Politica
Passaggi a livello: soluzioni in arrivo?
Interviene il Consigliere De Noia, di Forza Trani
Trani - mercoledì 29 agosto 2007
E' scontato che tutti abbiano interesse alla risoluzione della problematica relativa al passaggio livello di Via Sant'Annibale Maria di Francia, la cui chiusura è stata adottata, non dimentichiamolo, per garantire la fondamentale ed insopprimibile esigenza di tutela e di salvaguardia della vita umana, atteso che l'Ente Ferrovia non aveva (e non ha ancora) proposto soluzioni che garantissero (e garantiscano) la corretta funzionalità del passaggio a livello.
Con l'inizio dell'anno scolastico i problemi saranno maggiori atteso che la necessità di spostarsi da un lato all'altro della città coinvolgerà una moltitudine di cittadini e sarà oltretutto concentrata in due periodi di tempo relativamente brevi (entrata ed uscita dalle scuole). Sull'argomento interviene il consigliere comunale De Noia, di Forza Trani: «Per quanto riguarda il passaggio livello di Via Sant'Annibale Maria di Francia, suggerisco di istituire un servizio di custodia del passaggio livello H24, con tre turni da otto ore ciascuno, durante i quali un guardiano controlli il corretto funzionamento e il regolare transito di veicoli e pedoni.
L'attuale chiusura del passaggio a livello vede impegnate, al fine della sorveglianza, 6 persone, tra le quali 4 vigili urbani, che inevitabilmente vengono sottratte al controllo del territorio cittadino, 2 guardie giurate, più 3 autisti che garantiscono il collegamento da una città all'altra tramite bus navetta (totale 9 persone). Istituendo una turnazione con 3 custodi, con periodi di servizio di 8 ore ciascuno, si garantirebbe, in totale sicurezza, il funzionamento del passaggio, assicurando il transito pedonale e veicolare. E' fuori discussione, comunque, che l'onere della spesa di detta vigilanza e custodia andrebbe imputata all'Ente Ferrovia.
Senza dimenticare, aggiunge il Consigliere De Noia, l'ulteriore problematica connessa alla chiusura del passaggio livello di Via Giuliani, nei pressi dei Cappuccini (e sul quale Forza Trani era intervenuto il 05.05.2007), che ha completamente isolato i residenti della zona al di là del cantiere, costretti a fare un giro lunghissimo se vogliono andare in centro. A distanza di 6 mesi dall'inizio dei lavori non è stato realizzato nessun passaggio pedonale, espressamente previsto dalla convenzione a suo tempo approvata in Consiglio Comunale (art. 13).
L'Ente Ferrovia, infatti, era tenuta ad istituire apposito transito pedonale provvisorio al fine di assicurare l'attraversamento dei pedoni dall'altra parte della città. Opera che non è stata costruita, e la cui mancanza si riverbera negativamente sui poveri concittadini danneggiati da questo stato di cose, poichè sono costretti ad operare un giro lungo, a piedi, per raggiungere le destinazioni di proprio interesse.
L'Ente Ferrovia, in questo caso, deve farsi carico dell' istituzione del transito pedonale o, in alternativa predisporre a proprie spese un collegamento con bus navetta, al fine di ridimensionare i gravi disagi dei nostri concittadini, fermo restando la sua responsabilità per non aver ottemperato alle clausole della convenzione. Noi cittadini attendiamo un riscontro celere e risolutore che ponga termine a questo stato di cose.»
Con l'inizio dell'anno scolastico i problemi saranno maggiori atteso che la necessità di spostarsi da un lato all'altro della città coinvolgerà una moltitudine di cittadini e sarà oltretutto concentrata in due periodi di tempo relativamente brevi (entrata ed uscita dalle scuole). Sull'argomento interviene il consigliere comunale De Noia, di Forza Trani: «Per quanto riguarda il passaggio livello di Via Sant'Annibale Maria di Francia, suggerisco di istituire un servizio di custodia del passaggio livello H24, con tre turni da otto ore ciascuno, durante i quali un guardiano controlli il corretto funzionamento e il regolare transito di veicoli e pedoni.
L'attuale chiusura del passaggio a livello vede impegnate, al fine della sorveglianza, 6 persone, tra le quali 4 vigili urbani, che inevitabilmente vengono sottratte al controllo del territorio cittadino, 2 guardie giurate, più 3 autisti che garantiscono il collegamento da una città all'altra tramite bus navetta (totale 9 persone). Istituendo una turnazione con 3 custodi, con periodi di servizio di 8 ore ciascuno, si garantirebbe, in totale sicurezza, il funzionamento del passaggio, assicurando il transito pedonale e veicolare. E' fuori discussione, comunque, che l'onere della spesa di detta vigilanza e custodia andrebbe imputata all'Ente Ferrovia.
Senza dimenticare, aggiunge il Consigliere De Noia, l'ulteriore problematica connessa alla chiusura del passaggio livello di Via Giuliani, nei pressi dei Cappuccini (e sul quale Forza Trani era intervenuto il 05.05.2007), che ha completamente isolato i residenti della zona al di là del cantiere, costretti a fare un giro lunghissimo se vogliono andare in centro. A distanza di 6 mesi dall'inizio dei lavori non è stato realizzato nessun passaggio pedonale, espressamente previsto dalla convenzione a suo tempo approvata in Consiglio Comunale (art. 13).
L'Ente Ferrovia, infatti, era tenuta ad istituire apposito transito pedonale provvisorio al fine di assicurare l'attraversamento dei pedoni dall'altra parte della città. Opera che non è stata costruita, e la cui mancanza si riverbera negativamente sui poveri concittadini danneggiati da questo stato di cose, poichè sono costretti ad operare un giro lungo, a piedi, per raggiungere le destinazioni di proprio interesse.
L'Ente Ferrovia, in questo caso, deve farsi carico dell' istituzione del transito pedonale o, in alternativa predisporre a proprie spese un collegamento con bus navetta, al fine di ridimensionare i gravi disagi dei nostri concittadini, fermo restando la sua responsabilità per non aver ottemperato alle clausole della convenzione. Noi cittadini attendiamo un riscontro celere e risolutore che ponga termine a questo stato di cose.»