Pentecoste e Veglia, la parrocchia dello Spirito Santo raddoppia

Prima la Veglia di preghiera dalla vigilia, dal giorno di sabato, poi il giorno vero e proprio della Pentecoste, ieri, domenica 9 giugno.

Non poteva che essere la parrocchia dello Spirito Santo a celebrare in modo più approfondito e solenne il giorno che rievoca la discesa dello Spirito Santo sugli apostoli e su Maria, a cinquanta giorni dalla Pasqua. Quello Spirito che, come ha sottolineato il parroco don Mimmo, continua a scendere ancora oggi all'umanità.

Tra lo scorso sabato e ieri, una vera e propria sequenza "no stop", durante la quale il Tempio dello Spirito Santo è rimasto aperto initerrottamente 24 ore su 24, per pregare, meditare e festeggiare l'evento religioso collegato al terzo Ente della Santissima Trinità.

Durante le celebrazioni del sabato, tra cui la Veglia di cui sopra, da segnalare la presenza del Vescovo, Sua Eccellenza Mons. Leonardo D'Ascenzo, che ha come sempre trovato parole di grande profondità e spessore per rimarcare la centralità dello Spirito Santo nella vita dei cristiani. Don Mimmo Gramegna, nella celebrazione serale di domenica, accompagnata, al termine, da un momento di convivialità, ha sottolineato come la strada della Felicità, specie per i giovani, spesso scontenti, nonostante abbiano tutto, è da rintracciare proprio seguendo l'azione dello Spirito Santo e servendosi di strumenti agevoli da raggiungere e forieri di vita nuova e felicità, come i Sacramenti.