
Territorio
Piano di riqualificazione delle coste, firmato il protocollo d'intesa
Caracciolo: «Mi impegno a fare in modo che, nei prossimi anni, le città costiere siano valorizzate»
Trani - giovedì 13 novembre 2014
7.12
Riqualificazione e rigenerazione territoriale nell'ambito costiero provinciale tra Barletta, Bisceglie, Margherita di Savoia e Trani. È questo il tema del protocollo d'intesa stipulato dalla Regione Puglia e dalla Provincia Bat. Il progetto è stato sollecitato dal consigliere e presidente della V commissione, Filippo Caracciolo, con la convinzione che «vince chi sa far squadra».
L'intesa prevede il coinvolgimento, non solo della Regione, della Provincia e dei Comuni, ma anche del Politecnico di Bari, dell'Autorità di Bacino della Puglia e del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi "Gabriele D'Annunzio" di Chieti-Pescara. L'iniziativa, che volge alla riqualificazione e rigenerazione della costa, ha da subito registrato l'approvazione dell'assessorato alla Qualità del Territorio della Regione Puglia. Un assessorato che negli ultimi anni ha cercato, con impegno, di innovare gli strumenti della pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistica.
«Sono molto soddisfatto del lavoro svolto - scrive Filippo Caracciolo - e vorrei sottolineare che si tratta di uno degli esempi in cui le Amministrazioni sono riuscite a fare sistema superando ogni forma di campanilismo. La Regione Puglia ha l'obiettivo prioritario di conseguire il massimo valore aggiunto, in termini di creazione di reddito, di nuova occupazione e di riqualificazione del territorio».
«Partendo da questi punti fermi, ci siamo attivati e messi all'opera per giungere al risultato del Protocollo d'intesa con la Regione Puglia. Mi impegno, in particolare, a perseguire questo obiettivo e a fare in modo che nei prossimi anni le città costiere della nostra Provincia possano, anche grazie ad importanti interventi infrastrutturali, aumentare la loro attrattività».
«L'obiettivo – conclude il consigliere Caracciolo – è quello di far sentire la propria voce in modo che la Provincia di Barletta-Andria-Trani risulti sempre centrale nelle politiche e nelle iniziative della Regione Puglia».
L'intesa prevede il coinvolgimento, non solo della Regione, della Provincia e dei Comuni, ma anche del Politecnico di Bari, dell'Autorità di Bacino della Puglia e del Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi "Gabriele D'Annunzio" di Chieti-Pescara. L'iniziativa, che volge alla riqualificazione e rigenerazione della costa, ha da subito registrato l'approvazione dell'assessorato alla Qualità del Territorio della Regione Puglia. Un assessorato che negli ultimi anni ha cercato, con impegno, di innovare gli strumenti della pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistica.
«Sono molto soddisfatto del lavoro svolto - scrive Filippo Caracciolo - e vorrei sottolineare che si tratta di uno degli esempi in cui le Amministrazioni sono riuscite a fare sistema superando ogni forma di campanilismo. La Regione Puglia ha l'obiettivo prioritario di conseguire il massimo valore aggiunto, in termini di creazione di reddito, di nuova occupazione e di riqualificazione del territorio».
«Partendo da questi punti fermi, ci siamo attivati e messi all'opera per giungere al risultato del Protocollo d'intesa con la Regione Puglia. Mi impegno, in particolare, a perseguire questo obiettivo e a fare in modo che nei prossimi anni le città costiere della nostra Provincia possano, anche grazie ad importanti interventi infrastrutturali, aumentare la loro attrattività».
«L'obiettivo – conclude il consigliere Caracciolo – è quello di far sentire la propria voce in modo che la Provincia di Barletta-Andria-Trani risulti sempre centrale nelle politiche e nelle iniziative della Regione Puglia».

Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 

j.jpg)



j.jpg)
.jpg)

