Politica
Presentata la candidatura di Beppe Corrado
Inaugurato il comitato con il candidato sindaco. Tarantini consegna a Riserbato «il compito di difendere il prestigio della città»
Trani - venerdì 13 aprile 2012
15.28
Inaugurati i comitati elettorali di due consiglieri comunali uscenti entrambi del Popolo della Libertà. Di Giuseppe De Simone e Beppe Corrado. Occasione per tracciare un bilancio dell'operato dell'amministrazione che si sta per concludere, guardando al futuro sulla linea della continuità arricchendola di elementi di novità che la prossima amministrazione saprà garantire per un ulteriore sviluppo in qualità di vita per la città.
Il valore che si prende in eredità dall'amministrazione uscente è l'unità si è detto nel corso della serata, «unità in consiglio comunale che è stata propedeutica ad una serie di risultati - afferma Riserbato - che ha permesso di arrivare a traguardi importanti, alcuni meno visibili degli altri come l'approvazione del PUG, il primo dopo quarant'anni, e che diventerà un risultato palpabile nei prossimi mesi quando i PUE completeranno il percorso avviato di recente per renderlo operativo. Unità - aggiunge il candidato sindaco - che in questa campagna elettorale è già visibile, espressa in una coalizione coesa, stretta attorno ad un programma affidabile, fatto di punti concreti».
Giuseppe Tarantini sindaco uscente di Trani, presente presso il comitato elettorale del candidato consigliere Beppe Corrado, ha simbolicamente consegnato a Riserbato «il compito di difendere il prestigio della città».
Accanto al turismo, elemento chiave della "Trani del Futuro", è stato detto, bisogna restituire a Trani uno sviluppo in senso industriale. Una nuova industrializzazione con la quale dare valore alle risorse del territorio, come la pietra, e dare valore alle capacità di imprenditori e lavoratori che, ad esempio, nel settore calzaturiero hanno saputo fare la differenza realizzando prodotti di grande qualità.
«Noi vogliamo scrivere una nuova pagina della città di trani – ha detto il candidato sindaco - e lo vogliamo fare pensando ai tanti progetti che inevitabilmente dovremo realizzare. Non è facile amministrare, ma noi lo faremo grazie alla presenza di consiglieri comunali che per percorso di vita, per l'alfabeto di valori, possono veramente consentire a Trani di essere sempre più bella, sempre più accogliente e ricca di opportunità per chi viene a visitarla ma soprattutto per chi ci vive».
Il valore che si prende in eredità dall'amministrazione uscente è l'unità si è detto nel corso della serata, «unità in consiglio comunale che è stata propedeutica ad una serie di risultati - afferma Riserbato - che ha permesso di arrivare a traguardi importanti, alcuni meno visibili degli altri come l'approvazione del PUG, il primo dopo quarant'anni, e che diventerà un risultato palpabile nei prossimi mesi quando i PUE completeranno il percorso avviato di recente per renderlo operativo. Unità - aggiunge il candidato sindaco - che in questa campagna elettorale è già visibile, espressa in una coalizione coesa, stretta attorno ad un programma affidabile, fatto di punti concreti».
Giuseppe Tarantini sindaco uscente di Trani, presente presso il comitato elettorale del candidato consigliere Beppe Corrado, ha simbolicamente consegnato a Riserbato «il compito di difendere il prestigio della città».
Accanto al turismo, elemento chiave della "Trani del Futuro", è stato detto, bisogna restituire a Trani uno sviluppo in senso industriale. Una nuova industrializzazione con la quale dare valore alle risorse del territorio, come la pietra, e dare valore alle capacità di imprenditori e lavoratori che, ad esempio, nel settore calzaturiero hanno saputo fare la differenza realizzando prodotti di grande qualità.
«Noi vogliamo scrivere una nuova pagina della città di trani – ha detto il candidato sindaco - e lo vogliamo fare pensando ai tanti progetti che inevitabilmente dovremo realizzare. Non è facile amministrare, ma noi lo faremo grazie alla presenza di consiglieri comunali che per percorso di vita, per l'alfabeto di valori, possono veramente consentire a Trani di essere sempre più bella, sempre più accogliente e ricca di opportunità per chi viene a visitarla ma soprattutto per chi ci vive».