Politica
Primarie centrodestra, si vota il 19 febbraio a prezzi popolari
Un euro per scegliere il candidato. Regolamento firmato da 3 partiti. Ai nastri di partenza due candidati: Di Marzio e Riserbato
Trani - martedì 31 gennaio 2012
10.26
Il regolamento per le primarie del centrodestra a Trani è stato firmato solo da tre partiti: il Popolo della Libertà, la Puglia prima di tutto e dai Cristiano riformisti. Tutti gli altri partiti e movimenti che stazionano nell'alveo del centrodestra aspetteranno l'esito della competizione (in programma domenica 19 febbario) prima di decidere da che parte stare.
Ai nastri di partenza ci sono soltanto due candidati: Giuseppe Di Marzio (Popolo della Libertà) e Luigi Riserbato (Puglia prima di tutto). Eventuali altre candidature potranno essere presentate entro le 20 di venerdì prossimo, 3 febbraio. Se i Cristiano riformisti fanno sapere di non voler presentare candidature, non è da escludere la partecipazione di un rappresentante della società civile. Ricordiamo che, in passato, era stata avanzata la candidatura dell'architetto Francesca Onesti, della quale poi non si è più saputo nulla.
In deroga al regolamento nazionale, è stato deciso di fissare un prezzo popolare per esercitare il diritto di voto: solo un euro, rispetto ai 3 euro indicati da Roma per i non iscritti ai partiti. A sovraintendere le primarie, sarà istituito un comitato di garanti (almeno 10) del quale faranno parte anche i tre consiglieri del Pdl che in passato avevano manifestato l'intenzione di candidarsi.
Domenica al termine del Consiglio comunale, alcuni rappresentanti del centrodestra tranese si sono riuniti per diverse ore per discutere delle primarie. Come da noi scritto, c'è chi vorrebbe evitarle. L'unico modo sarebbe quello di individuare un candidato gradito a tutti ed in grado di aggreggare tutti, compresa l'area vasta del centro. Un alto esponente del centrodestra ha così commentato l'ipotesi: «Ci sono le stesse possibilità che nevichi a ferragosto: può succedere, ma non capita mai».
Fissata anche la data per l'elezione del coordinamento provinciale. Appuntamento il 5 febbraio nella sala dell'Ottagono di Andria.
Ai nastri di partenza ci sono soltanto due candidati: Giuseppe Di Marzio (Popolo della Libertà) e Luigi Riserbato (Puglia prima di tutto). Eventuali altre candidature potranno essere presentate entro le 20 di venerdì prossimo, 3 febbraio. Se i Cristiano riformisti fanno sapere di non voler presentare candidature, non è da escludere la partecipazione di un rappresentante della società civile. Ricordiamo che, in passato, era stata avanzata la candidatura dell'architetto Francesca Onesti, della quale poi non si è più saputo nulla.
In deroga al regolamento nazionale, è stato deciso di fissare un prezzo popolare per esercitare il diritto di voto: solo un euro, rispetto ai 3 euro indicati da Roma per i non iscritti ai partiti. A sovraintendere le primarie, sarà istituito un comitato di garanti (almeno 10) del quale faranno parte anche i tre consiglieri del Pdl che in passato avevano manifestato l'intenzione di candidarsi.
Domenica al termine del Consiglio comunale, alcuni rappresentanti del centrodestra tranese si sono riuniti per diverse ore per discutere delle primarie. Come da noi scritto, c'è chi vorrebbe evitarle. L'unico modo sarebbe quello di individuare un candidato gradito a tutti ed in grado di aggreggare tutti, compresa l'area vasta del centro. Un alto esponente del centrodestra ha così commentato l'ipotesi: «Ci sono le stesse possibilità che nevichi a ferragosto: può succedere, ma non capita mai».
Fissata anche la data per l'elezione del coordinamento provinciale. Appuntamento il 5 febbraio nella sala dell'Ottagono di Andria.