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Territorio
Raccolta dei rifiuti, tutta la città passerà al "porta a porta"
Il nuovo piano della raccolta differenziata promosso da gennaio 2016
Trani - mercoledì 9 dicembre 2015
10.15
Parte ufficialmente oggi, con la presentazione alla città di questa mattina, il nuovo piano esecutivo dei servizi di igiene urbana a Trani, a cui hanno lavorato congiuntamente l'amministrazione comunale, Amiu spa e Conai. Il piano è stato elaborato in attuazione delle linee guida definite dal "Progetto Unitario del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati, servizio di spazzamento delle strade ed altri complementari per l'Aro Bt1". Comprende al suo interno la nuova organizzazione cittadine nel trasporto e raccolta dei rifiuti, nella gestione dei centri comunali di raccolta, nei servizi di spazzamento strade, lavaggio e pulizia dei mercati cittadini e nella campagna di comunicazione e sensibilizzazione delle utenze.
L'obiettivo, come già trapelato da precedenti dichiarazioni del sindaco Amedeo Bottaro, è il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata sulla quantità di rifiuti raccolti, così come previsto dal progetto dell'Aro e coerentemente con quanto disposto dalla normativa nazionale. La prima suddivisione applicata dal nuovo piano comprende la separazione delle utenze tra domestiche (i cittadini del Comune di Trani) e non domestiche (attività artigianali, commerciali, professionali incluse nel territorio comunale).
Le utenze domestiche effettueranno tre tipi di raccolta, conferendo i rifiuti nei giorni e orari previsti dal calendario, attraverso le attrezzature che verranno fornite a tutti in comodato d'uso gratuito. La raccolta domiciliare sarà attivata per le frazioni di rifiuto secco indifferenziato, organico biodegradabile, carta-cartone-cartoncino, plastica-acciaio alluminio e vetro. La raccolta su chiamata avverrà per rifiuti verdi, piccole demolizioni, ingombranti e Raee. La raccolta stradale continuerà per farmaci scaduti, pile e oli vegetali esausti. Per i non residenti o le nuove utenze, si dovrà, all'arrivo all'interno delle abitazioni, comunicare la propria presenza e richiedere il ritiro dei rifiuti attraverso il numero verde o l'ufficio informativo di prossima attivazione.
Il territorio comunale sarà diviso in cinque macro-aree omogenee di raccolta, suddivise a loro volte in sub-zone: centro storico allargato (due sub-zone), centro ottocentesco (3 sub-zone), centro urbano (8 diverse sub-zone), zona ville, case sparse. Il porto di Trani, invece, rappresentando un'area a vocazione turistica, con un elevato numero di ristoranti, con poco spazio all'interno dei locali, usufruirà di due ulteriori giri quotidiani di raccolta: la domiciliare pomeridiana e la raccolta di prossimità notturna. Oltre al centro comunale di raccolta già attivo, saranno attivati due ulteriori centri da individuarsi in aree strategiche che fungano da stazioni di trasbordo per i mezzi madre.
Lo spazzamento giornaliero del centro urbano che si sviluppa intorno al centro storico vedrà la suddivisione in 8 zone per le quali si prevede un servizio di spazzamento manuale per 6 giorni a settimana. Le aree più esterne, invece, saranno suddivise in 12 zone di servizio per le quali sarà istituito uno spazzamento a giorni alterni. Anche il lavaggio meccanico delle strade cambierà: uno a settimana da maggio a settembre e uno al mese da ottobre ad aprile. Sarà garantito il lavaggio settimanale domenicale dell'area portuale e delle strade maggiormente interessate dal passeggio turistico (Porta Vassalla, Porta Antica, Sottopasso Verdi).
Le aree interessate dal mercato settimanale (via Superga) nella giornata del martedì, saranno interessate da un servizio dedicato di pulizia, che prevederà la raccolta dei rifiuti, suddivisi in indifferenziati e recuperabili, lo spazzamento delle superfici interessate dalla vendita e il lavaggio delle strade.
La campagna di comunicazione del nuovo piano partirà a gennaio 2016 e comprenderà la distribuzione di materiale informativo, lo svolgimento di seminari e di eventi pubblici, la messa in onda di spot pubblicitari, inserzioni su stampa, manifesti, la realizzazione di un sito web, il lancio di un app per dispositivi mobili e un'intensa attività di social media strategy e media relations. Eventuali osservazioni al nuovo piano dei rifiuti potranno pervenire, entro il 31 dicembre 2015, alla pec dell'Urp urp@cert.comune.trani.bt.it.
L'obiettivo, come già trapelato da precedenti dichiarazioni del sindaco Amedeo Bottaro, è il raggiungimento del 65% di raccolta differenziata sulla quantità di rifiuti raccolti, così come previsto dal progetto dell'Aro e coerentemente con quanto disposto dalla normativa nazionale. La prima suddivisione applicata dal nuovo piano comprende la separazione delle utenze tra domestiche (i cittadini del Comune di Trani) e non domestiche (attività artigianali, commerciali, professionali incluse nel territorio comunale).
Le utenze domestiche effettueranno tre tipi di raccolta, conferendo i rifiuti nei giorni e orari previsti dal calendario, attraverso le attrezzature che verranno fornite a tutti in comodato d'uso gratuito. La raccolta domiciliare sarà attivata per le frazioni di rifiuto secco indifferenziato, organico biodegradabile, carta-cartone-cartoncino, plastica-acciaio alluminio e vetro. La raccolta su chiamata avverrà per rifiuti verdi, piccole demolizioni, ingombranti e Raee. La raccolta stradale continuerà per farmaci scaduti, pile e oli vegetali esausti. Per i non residenti o le nuove utenze, si dovrà, all'arrivo all'interno delle abitazioni, comunicare la propria presenza e richiedere il ritiro dei rifiuti attraverso il numero verde o l'ufficio informativo di prossima attivazione.
Il territorio comunale sarà diviso in cinque macro-aree omogenee di raccolta, suddivise a loro volte in sub-zone: centro storico allargato (due sub-zone), centro ottocentesco (3 sub-zone), centro urbano (8 diverse sub-zone), zona ville, case sparse. Il porto di Trani, invece, rappresentando un'area a vocazione turistica, con un elevato numero di ristoranti, con poco spazio all'interno dei locali, usufruirà di due ulteriori giri quotidiani di raccolta: la domiciliare pomeridiana e la raccolta di prossimità notturna. Oltre al centro comunale di raccolta già attivo, saranno attivati due ulteriori centri da individuarsi in aree strategiche che fungano da stazioni di trasbordo per i mezzi madre.
Lo spazzamento giornaliero del centro urbano che si sviluppa intorno al centro storico vedrà la suddivisione in 8 zone per le quali si prevede un servizio di spazzamento manuale per 6 giorni a settimana. Le aree più esterne, invece, saranno suddivise in 12 zone di servizio per le quali sarà istituito uno spazzamento a giorni alterni. Anche il lavaggio meccanico delle strade cambierà: uno a settimana da maggio a settembre e uno al mese da ottobre ad aprile. Sarà garantito il lavaggio settimanale domenicale dell'area portuale e delle strade maggiormente interessate dal passeggio turistico (Porta Vassalla, Porta Antica, Sottopasso Verdi).
Le aree interessate dal mercato settimanale (via Superga) nella giornata del martedì, saranno interessate da un servizio dedicato di pulizia, che prevederà la raccolta dei rifiuti, suddivisi in indifferenziati e recuperabili, lo spazzamento delle superfici interessate dalla vendita e il lavaggio delle strade.
La campagna di comunicazione del nuovo piano partirà a gennaio 2016 e comprenderà la distribuzione di materiale informativo, lo svolgimento di seminari e di eventi pubblici, la messa in onda di spot pubblicitari, inserzioni su stampa, manifesti, la realizzazione di un sito web, il lancio di un app per dispositivi mobili e un'intensa attività di social media strategy e media relations. Eventuali osservazioni al nuovo piano dei rifiuti potranno pervenire, entro il 31 dicembre 2015, alla pec dell'Urp urp@cert.comune.trani.bt.it.
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