Vita di città
«Topi a scuola, chiesta da giorni la derattizzazione»
Lettera in redazione della dirigente della Petronelli. Nell'attesa è stato interdetto l'utilizzo delle aree esterne
Trani - giovedì 2 giugno 2011
Allarme topi nel giardino della scuola Petronelli. Alla segnalazione della mamma di uno studente dell'Istituto fa seguito una nota della dirigente scolastica dell'Istituto, Giuseppina Tota. La dirigente conferma l'accaduto e sottolinea l'assenza d'intervento da parte di Asl e Amiu.
«In merito alla notizia pubblicata dalla vostra testata – scrive la Tota – voglio precisare che il 20 maggio, essendosi verificato l'avvistamento di un ratto nel giardino dell'edificio, la scuola ha provveduto tempestivamente, lo stesso giorno, a richiedere all'ufficio di igiene pubblica della Asl ed all'Amiu degli interventi urgenti di derattizzazione. Sempre il 20 maggio, un funzionario dell'ufficio di igiene pubblica della Asl (Patrizia Albrizio) ha richiesto all'azienda tranese l'intervento. Il 30 maggio ho inoltrato un sollecito all'Amiu, considerato che non era stata posta in essere alcuna azione di derattizzazione. A tutt'oggi si è ancora in attesa dell'intervento richiesto».
«Questa istituzione scolastica – conclude la dirigente - ha, con tempestività, adottato tutte le misure di propria competenza atte alla tutela della salute di minori ed operatori. In attesa dell'intervento richiesto, ha interdetto l'utilizzo delle aree esterne».
«In merito alla notizia pubblicata dalla vostra testata – scrive la Tota – voglio precisare che il 20 maggio, essendosi verificato l'avvistamento di un ratto nel giardino dell'edificio, la scuola ha provveduto tempestivamente, lo stesso giorno, a richiedere all'ufficio di igiene pubblica della Asl ed all'Amiu degli interventi urgenti di derattizzazione. Sempre il 20 maggio, un funzionario dell'ufficio di igiene pubblica della Asl (Patrizia Albrizio) ha richiesto all'azienda tranese l'intervento. Il 30 maggio ho inoltrato un sollecito all'Amiu, considerato che non era stata posta in essere alcuna azione di derattizzazione. A tutt'oggi si è ancora in attesa dell'intervento richiesto».
«Questa istituzione scolastica – conclude la dirigente - ha, con tempestività, adottato tutte le misure di propria competenza atte alla tutela della salute di minori ed operatori. In attesa dell'intervento richiesto, ha interdetto l'utilizzo delle aree esterne».