Enti locali
Trani, il "dopo di noi" è realtà: stanziati i fondi per la vita autonoma di soggetti in difficoltà
522mila euro per gli immobili che sorgeranno in via 124^ Strada a denominarsi
Trani - lunedì 9 dicembre 2024
16.54
La strada del "Dopo di noi" è ora in discesa per il Comune di Trani che, in qualità di Comune capofila dell'Ambito territoriale Trani Bisceglie, potrà usufruire dello stanziamento di 522mila euro per realizzare e adattare gli immobili che si trovano in via 124^ Strada a denominarsi n. 14, 16 e 18, destinati a diventare unità immobiliari per persone con disabilità, fragilità e vulnerabilità e favorire iniziative di housing sociale, sia in modo temporaneo che definitivo. "Finalmente, dopo tanto lavoro negli uffici, stiamo passando alla parte esecutiva" annuncia l'avvocato Fabrizio Ferrante, vicesindaco del Comune di Trani, che spiega: "abbiamo acquisito immobili per il dopo di noi dall'intervento del contratto di quartiere II e ora potremo procedere alla ristrutturazione attraverso questa progettazione esecutiva, contiamo di andare in gara per l'inizio del 2025 e stiamo mantenendo quello che avevamo promesso".
La somma deriva da fondi PNRR, dopo che il Comune di Trani ha risposto ad una manifestazione di interesse. Parte dell'investimento, 150mila euro, sarà destinata agli aspetti infrastrutturali, in particolare alla realizzazione delle unità immobiliari, per poi essere adattati e personalizzati con strumenti tecnologici e di domotica di ultima generazione, per permettere una reale indipendenza e inclusione sociale a famiglie con bambini in condizione di vulnerabilità, anziani non autosufficienti, persone con disabilità e soggetti senza fissa dimora. prosegue Ferrante, che aggiunge: "Tanti ragazzi oggi hanno un'occasione in più: quella di vivere in autonomia, in abitazioni dedicate e con servizi specifici. "Tutto questo", conclude Ferrante, "si aggiunge agli inserimenti lavorativi, iniziative che danno una speranza in più a tante famiglie che erano rassegnate. Apriamo il mondo a questi ragazzi con la socialità vera".
Una parte dei fondi sarà invece utilizzata per fornire servizi socio-assistenziali domiciliari, favorire la deistituzionalizzazione e forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burnout
La somma deriva da fondi PNRR, dopo che il Comune di Trani ha risposto ad una manifestazione di interesse. Parte dell'investimento, 150mila euro, sarà destinata agli aspetti infrastrutturali, in particolare alla realizzazione delle unità immobiliari, per poi essere adattati e personalizzati con strumenti tecnologici e di domotica di ultima generazione, per permettere una reale indipendenza e inclusione sociale a famiglie con bambini in condizione di vulnerabilità, anziani non autosufficienti, persone con disabilità e soggetti senza fissa dimora. prosegue Ferrante, che aggiunge: "Tanti ragazzi oggi hanno un'occasione in più: quella di vivere in autonomia, in abitazioni dedicate e con servizi specifici. "Tutto questo", conclude Ferrante, "si aggiunge agli inserimenti lavorativi, iniziative che danno una speranza in più a tante famiglie che erano rassegnate. Apriamo il mondo a questi ragazzi con la socialità vera".
Una parte dei fondi sarà invece utilizzata per fornire servizi socio-assistenziali domiciliari, favorire la deistituzionalizzazione e forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burnout