Trani, raccolta differenziata in aumento

In un apposito spazio dedicato a Comuni ed aziende, la Regione Puglia ha pubblicato i dati percentuali sulla raccolta differenziata con cadenza mensile. E' bene comunicare che per il mese di ottobre il dato riguardante il Comune di Trani è del 18,55%. «Siamo, tendenzialmente in crescita e contiamo di raggiungere prima dell'inizio del 2011 il 20%, soglia che ci colloca ai primi posti in Puglia».

Così ha dichiarato il Sindaco di Trani Giuseppe Tarantini che ha aggiunto: «Inoltre dal monitoraggio quotidiano che i nostri uffici effettuano sul sito www.lamiaria.it (sito realizzato in partenariato con associazioni ambientaliste e che rileva la qualità dell'aria attraverso la termo - rilevazione satellitare), possiamo affermare che durante l'intero 2010, l'indice di qualità dell'aria a Trani è sempre stato contrassegnato come "eccellente" - "accettabile", attraverso il simbolico indicatore della nuvoletta di colore azzurro e verde.»

Il sito certifica la presenza di inquinanti nell'aria quali: monossido di carbonio, biossido di azoto, ozono, PM10, polveri sottili, anidride solforosa che sono risultati assenti a Trani durante tutto il 2010. Solo nei mesi di luglio ed agosto, è stato rilevato un aumento dell'indice di Ozono (nuvoletta gialla a metà giornata), ma in percentuali non dannose alla salute pubblica, e determinato comunque a fattori atmosferici planetari. Il servizio di rilevamento è stato costituito al Comune di Trani, al fine di segnalare i limiti determinati dalla legge prima di intraprendere procedure di salvaguardia quali blocco del traffico, inviti a non utilizzare veicoli a motore, uso di mascherine, previsti dalla legge. Bene, è utile che i cittadini sappiano che, sulla base delle rilevazioni quotidiane, a Trani non vi è mai stata necessità di richiedere misure, poiché la qualità dell'aria è risultata sempre ottimale. Questo al fine di evitare che una circolazione di notizie allarmistica e politicamente strumentale, possa deformare la realtà per scopi che nulla hanno a che fare con la salvaguardia della salute pubblica e con la tutela dell'ambiente.