Enti locali
Trasporto disabili, esenzioni per i meno abbienti
Aumentata la tariffa per chi ha redditi oltre i 25mila euro. Maxi condono, le precisazioni dell'assessore Pappolla
Trani - martedì 14 giugno 2011
Il bilancio 2011 che tra due settimane sbarcherà in Consiglio comunale prevede per i servizi a domanda individuale la conferma delle aliquote e delle tariffe dell'anno precedente. Per quanto riguarda il trasporto di disabili verso i centri di riabilitazione presenti sul territorio comunale, fino ad oggi non era stata calcolata alcuna contribuzione a carico del cittadino. Il servizio comportava al Comune una spesa di 12,32 euro (più Iva) al giorno per singola persona trasportata. Nel bilancio 2011 è stato stabilito di chiedere ai richiedenti del servizio una compartecipazione, diversificata in base alla situazione economica del nucleo familiare.
Per le due fasce di reddito più basse (da 0 a 3500 euro e da 3501 a 6670 euro) è prevista l'esenzione. Di contro, è stata aumentata la tariffa per chi ha un reddito superiore ai 25mila euro. Nel dettaglio, pagheranno 2 euro al giorno per il servizio di trasporto disabili i cittadini che hanno un reddito che va da 6671 euro a 8000 euro, pagheranno 3 euro quelli che hanno un reddito da 8001 euro a 10mila, pagheranno 4 euro quelli che hanno un reddito da 10001 euro a 13mila euro, pagheranno 5,50 euro quelli che hanno un reddito da13001 euro a 16mila euro, pagheranno 7 euro quelli che hanno un reddito da 16001 euro a 20mila euro, pagheranno 8 euro quelli che hanno un reddito da 20001 euro a 25mila euro, mentre chi ha un reddito superiore ai 25mila euro pagherà per il servizio 10 euro.
L'assessore alle finanze, Nicola Pappolla, ha voluto fare alcune precisazioni relative al maxi condono all'orizzonte. «Questa soluzione – dice – nasce dal programma di governo, non abbiamo inventato nulla. Ad ottobre del 2010 avevamo cominciato ad abbozzare qualcosa con il precedente dirigente della ripartizione finanziaria. Il discorso è stato ripreso con l'attuale dirigente. L'idea di partenza era di proporre il condono per tutti i tributi locali e per le sanzioni amministrative dal 2007 agli anni precedenti. A seguito di riunioni con le forze politiche abbiamo deciso di partire dal 2009, per spingere i cittadini a sanare definitivamente le morosità».
Per le due fasce di reddito più basse (da 0 a 3500 euro e da 3501 a 6670 euro) è prevista l'esenzione. Di contro, è stata aumentata la tariffa per chi ha un reddito superiore ai 25mila euro. Nel dettaglio, pagheranno 2 euro al giorno per il servizio di trasporto disabili i cittadini che hanno un reddito che va da 6671 euro a 8000 euro, pagheranno 3 euro quelli che hanno un reddito da 8001 euro a 10mila, pagheranno 4 euro quelli che hanno un reddito da 10001 euro a 13mila euro, pagheranno 5,50 euro quelli che hanno un reddito da13001 euro a 16mila euro, pagheranno 7 euro quelli che hanno un reddito da 16001 euro a 20mila euro, pagheranno 8 euro quelli che hanno un reddito da 20001 euro a 25mila euro, mentre chi ha un reddito superiore ai 25mila euro pagherà per il servizio 10 euro.
L'assessore alle finanze, Nicola Pappolla, ha voluto fare alcune precisazioni relative al maxi condono all'orizzonte. «Questa soluzione – dice – nasce dal programma di governo, non abbiamo inventato nulla. Ad ottobre del 2010 avevamo cominciato ad abbozzare qualcosa con il precedente dirigente della ripartizione finanziaria. Il discorso è stato ripreso con l'attuale dirigente. L'idea di partenza era di proporre il condono per tutti i tributi locali e per le sanzioni amministrative dal 2007 agli anni precedenti. A seguito di riunioni con le forze politiche abbiamo deciso di partire dal 2009, per spingere i cittadini a sanare definitivamente le morosità».