Politica
Uffici giudiziari, la Cancellieri conferma la chiusura di Barletta
Cascella invoca la policentricità giudiziaria. Laurora: «Trani da statuto è polo giuridico. Basta piagnistei». «Questo stucchevole appello per ogni questione mal digerita è un brutto vizio che la politica dovrebbe togliersi»
BAT - mercoledì 4 settembre 2013
15.11
Il ministro di giustizia Annamaria Cancellieri ha risposto alla lettera con la quale il sindaco di Barletta ad inizio agosto aveva chiesto di evitare la chiusura dell'attuale sede distaccata di Barletta del tribunale di Trani. La Cancelliere ha risposto a Cascella che «al momento non ci sono i presupposti giuridici per un mantenimento del presidio giudiziario di Barletta».
Il primo cittadino non si arrende e, oltre a condividere l'idea di un Consiglio monotematico sull'argomento, rilancia ancora un appello sul tema della policentricità giuridica: «Il tribunale di Trani – scrive Cascella - dovrebbe configurarsi, analogamente a quanto accaduto per la Provincia di Barletta Andria Trani come un tribunale unico ma con una articolazione policentrica, avente cioè una pluralità di edifici giudiziari localizzati sia a Trani, sia nella città di Barletta sia in quella di Andria».
A Cascella risponde il consigliere provinciale Carlo Laurora: «Al sindaco di Barletta evidentemente sfugge che il Consiglio provinciale nella seduta storica del 21 maggio 2010 approvò lo statuto dell Provincia. Per volontà condivisa e grazie all fattiva collaborazione dei tanti consiglieri barlettani in aula, in quella straordinaria circostanza, si sancì che Trani avrebbe mantenuto la prerogativa di polo giuridico, oltre che finanziario, culturale, scientifico e turistico. Questo stucchevole appello alla policentricità su ogni questione mal digerita da questo o quel Comune è un brutto vizio che tutti gli esponenti politici dovrebbero togliersi».
Il primo cittadino non si arrende e, oltre a condividere l'idea di un Consiglio monotematico sull'argomento, rilancia ancora un appello sul tema della policentricità giuridica: «Il tribunale di Trani – scrive Cascella - dovrebbe configurarsi, analogamente a quanto accaduto per la Provincia di Barletta Andria Trani come un tribunale unico ma con una articolazione policentrica, avente cioè una pluralità di edifici giudiziari localizzati sia a Trani, sia nella città di Barletta sia in quella di Andria».
A Cascella risponde il consigliere provinciale Carlo Laurora: «Al sindaco di Barletta evidentemente sfugge che il Consiglio provinciale nella seduta storica del 21 maggio 2010 approvò lo statuto dell Provincia. Per volontà condivisa e grazie all fattiva collaborazione dei tanti consiglieri barlettani in aula, in quella straordinaria circostanza, si sancì che Trani avrebbe mantenuto la prerogativa di polo giuridico, oltre che finanziario, culturale, scientifico e turistico. Questo stucchevole appello alla policentricità su ogni questione mal digerita da questo o quel Comune è un brutto vizio che tutti gli esponenti politici dovrebbero togliersi».