Scuola e Lavoro
Villa Dragonetti, boccata d'ossigeno per i dipendenti
Senza stipendio da due mesi: primi soldi il 13 settembre. La decisione arriva dopo il sit-in di protesta
Trani - sabato 10 settembre 2011
I lavoratori di villa Dragonetti possono tirare un sospiro di sollievo, almeno per il momento. Da due mesi non percepivano lo stipendio: quello di agosto lo riceveranno entro il 13 settembre, il salario di luglio, invece, a rate fino alla fine dell'anno.
La decisione arriva dopo il sit-in di protesta organizzato dai venti dipendenti per chiedere lo sblocco degli stipendi e una riunione fiume tra le sigle sindacali ed i vertici della congregazione di villa Dragonetti. Ed è così che finisce l'odissea dei lavoratori della casa di riposo.
«Nella riunione – spiega Luigi Marzano, segretario generale della funzione pubblica Cgil Bat – oltre alla vicenda degli stipendi, abbiamo affrontato altre problematiche che riguardano i lavoratori della casa di riposo. Alla questione economica si affianca anche quella organizzativa del personale e dei rapporti giuridici ed economici dello stesso. Alla fine dell'acceso vertice l'Ente si è assunto l'impegno di convocare nuovamente le sigle sindacali nei prossimi giorni per dare delle risposte certe a tutte le istanze poste al centro della discussione. Siamo abbastanza soddisfatti dello sblocco del pagamento degli stipendi anche se avremmo preferito che la procedura avvenisse in tempi più brevi».
La decisione arriva dopo il sit-in di protesta organizzato dai venti dipendenti per chiedere lo sblocco degli stipendi e una riunione fiume tra le sigle sindacali ed i vertici della congregazione di villa Dragonetti. Ed è così che finisce l'odissea dei lavoratori della casa di riposo.
«Nella riunione – spiega Luigi Marzano, segretario generale della funzione pubblica Cgil Bat – oltre alla vicenda degli stipendi, abbiamo affrontato altre problematiche che riguardano i lavoratori della casa di riposo. Alla questione economica si affianca anche quella organizzativa del personale e dei rapporti giuridici ed economici dello stesso. Alla fine dell'acceso vertice l'Ente si è assunto l'impegno di convocare nuovamente le sigle sindacali nei prossimi giorni per dare delle risposte certe a tutte le istanze poste al centro della discussione. Siamo abbastanza soddisfatti dello sblocco del pagamento degli stipendi anche se avremmo preferito che la procedura avvenisse in tempi più brevi».