Cronaca
Visite "intra moenia", assolto con formula piena Carlo Avantario
Non ci fu peculato per l'attività di medico svolta privatamente nell'ospedale di Trani
Trani - giovedì 19 dicembre 2013
15.01
Innocente, come da sempre ha sostenuto la difesa. Non ci fu peculato per l'attività di medico "intra moenia" svolta nel 2009 dal ginecologo Carlo Avantario, ex sindaco di Trani. La prima sezione del Tribunale di Trani ha assolto Avantario con formula piena, non condividendo, dunque, l'impianto accusatorio imbastito con le indagini preliminari dal sostituto procuratore della Repubblica Luigi Scimè che coordinò l'attività investigativa della Guardia di Finanza.
Secondo l'accusa Avantario si sarebbe appropriato di somme, circa ventiduemila euro, che avrebbe dovuto versare all'Asl di Barletta-Andria-Trani.
Il ginecologo tranese, assistito dall'avvocato Mario Malcangi, era stato autorizzato dalla Asl Bat a svolgere attività "intra moenia", cioè poteva ricevere propri pazienti in ospedale privatamente, fuori dagli orari dell'attività di reparto. Per l'accusa, invece, Avantario avrebbe svolto le visite "intra moenia" nel suo studio privato senza però corrispondere parte dei compensi all'Asl, che a ciò l'aveva autorizzato. Ma ora l'accusa è caduta.
Secondo l'accusa Avantario si sarebbe appropriato di somme, circa ventiduemila euro, che avrebbe dovuto versare all'Asl di Barletta-Andria-Trani.
Il ginecologo tranese, assistito dall'avvocato Mario Malcangi, era stato autorizzato dalla Asl Bat a svolgere attività "intra moenia", cioè poteva ricevere propri pazienti in ospedale privatamente, fuori dagli orari dell'attività di reparto. Per l'accusa, invece, Avantario avrebbe svolto le visite "intra moenia" nel suo studio privato senza però corrispondere parte dei compensi all'Asl, che a ciò l'aveva autorizzato. Ma ora l'accusa è caduta.