Fortis Trani: un'altra giornata di squalifica del campo

Se non è record poco ci manca. La Fortis Trani incassa la seconda squalifica di campo consecutiva. Domenica, con in Lucera, sconterà a Canosa (e a porte chiuse) il lancio di una pietra che colpì un assistente durante Terlizzi-Trani del 3 gennaio.

Giovedì prossimo, con il Sogliano, i tranesi dovranno emigrare ancora, stavolta per i provvedimenti conseguenti alla sfida con il Molfetta del 6 gennaio. Al rientro delle squadre negli spogliatoi, un tifoso avrebbe schiaffeggiato (senza causare conseguenze) un assistente. Società recidiva, punita con 1000 euro di multa e con un'altra giornata di squalifica del campo. Anche questa partita sarà da disputare a porte chiuse.

Per i tifosi del Trani, al danno si aggiunge la beffa. Il Manduria, per intemperanze dei propri sostenitori, ha rimediato due giornate di squalifica al terreno di gioco (sempre con la formula delle porte chiuse). Le due gare in questione sono Manduria-Liberty Molfetta (domenica) e Manduria-Fortis Trani (24 gennaio). I tifosi tranesi potranno tornare a vedere una partita della Fortis solo il 31 gennaio col Tricase.

Aspettando Caracciolese (che non ha ancora sciolto le riserve sul suo futuro prossimo), la Fortis ha perfezionato la prima operazione in entrata nella sessione invernale del mercato: da qualche giorno è a disposizione dell'allenatore Pettinicchio, Andrea Tumulo, esterno, classe '90, cresciuto calcisticamente a Barletta, questa stagione ad Osimo.