
Politica
Amianto a Trani, Azione: "Emergenza annunciata. Ora l'Amministrazione agisca per la salute pubblica"
Dopo la conferma di ARPA sulla presenza di amianto in via Papa Giovanni XXIII, il partito chiede un'azione forte e preventiva: "Si completi subito il censimento dei siti a rischio e si emettano le ordinanze di bonifica"
Trani - lunedì 6 ottobre 2025
15.43 Comunicato Stampa
Il Coordinamento di Azione Trani esprime la sua più grave e profonda preoccupazione per quanto emerso a seguito del violento nubifragio che ha colpito la nostra città lo scorso 1° ottobre. La conferma ufficiale da parte di ARPA Puglia sulla presenza di fibre di amianto nei frammenti della tettoia divelta in via Papa Giovanni XXIII non è un fulmine a ciel sereno, ma la drammatica conseguenza di un problema noto, a lungo ignorato e non più tollerabile.
L'evento del 1° ottobre, con la dispersione di detriti per centinaia di metri, ha trasformato un'emergenza meteorologica in un'allerta sanitaria, rendendo visibile a tutti il pericolo che incombe silenziosamente sulla nostra comunità. Sebbene si prenda atto della messa in sicurezza e della bonifica dell'area specifica, questo intervento non può e non deve essere considerato un punto di arrivo, ma solo la tardiva gestione di un'emergenza che poteva essere prevenuta.
La verità, documentata da anni di denunce inascoltate, è che a Trani esistono ancora numerosi capannoni industriali e manufatti con coperture in cemento-amianto in evidente stato di ammaloramento. Il degrado di questi materiali, aggravato dalla mancata manutenzione, rappresenta una bomba a orologeria per la salute pubblica. Le fibre killer di amianto, come noto, si disperdono nell'aria e possono causare patologie mortali anche a distanza di decenni. Di fronte a questo scenario, non possiamo più accontentarci di interventi tampone a seguito di crolli. È il momento della responsabilità e dell'azione preventiva.
Per questo, Azione Trani invita fortemente l'Amministrazione Comunale a riprendere in mano la situazione con la massima urgenza. Chiediamo che si proceda a completare in maniera definitiva il censimento e la mappatura di tutti i siti ancora contaminati da amianto sul territorio cittadino. Chiediamo che, sulla base di questi dati, vengano emesse ordinanze di bonifica non più rinviabili nei confronti dei proprietari degli immobili, vigilando attentamente sul rispetto dei tempi e delle modalità di intervento.
La salute dei cittadini, dei residenti e dei lavoratori che ogni giorno operano in quelle aree non può essere un'opzione da barattare con la prudenza politica o le scadenze elettorali. È una priorità assoluta che richiede interventi decisi e preventivi, prima che sia il prossimo evento climatico a ricordarci, in modo ancora più tragico, i doveri che sono stati omessi.
Coordinamento Cittadino Azione Trani: Raffaella Merra - Segretaria - Irene Verziera - Vice Segretaria,
L'evento del 1° ottobre, con la dispersione di detriti per centinaia di metri, ha trasformato un'emergenza meteorologica in un'allerta sanitaria, rendendo visibile a tutti il pericolo che incombe silenziosamente sulla nostra comunità. Sebbene si prenda atto della messa in sicurezza e della bonifica dell'area specifica, questo intervento non può e non deve essere considerato un punto di arrivo, ma solo la tardiva gestione di un'emergenza che poteva essere prevenuta.
La verità, documentata da anni di denunce inascoltate, è che a Trani esistono ancora numerosi capannoni industriali e manufatti con coperture in cemento-amianto in evidente stato di ammaloramento. Il degrado di questi materiali, aggravato dalla mancata manutenzione, rappresenta una bomba a orologeria per la salute pubblica. Le fibre killer di amianto, come noto, si disperdono nell'aria e possono causare patologie mortali anche a distanza di decenni. Di fronte a questo scenario, non possiamo più accontentarci di interventi tampone a seguito di crolli. È il momento della responsabilità e dell'azione preventiva.
Per questo, Azione Trani invita fortemente l'Amministrazione Comunale a riprendere in mano la situazione con la massima urgenza. Chiediamo che si proceda a completare in maniera definitiva il censimento e la mappatura di tutti i siti ancora contaminati da amianto sul territorio cittadino. Chiediamo che, sulla base di questi dati, vengano emesse ordinanze di bonifica non più rinviabili nei confronti dei proprietari degli immobili, vigilando attentamente sul rispetto dei tempi e delle modalità di intervento.
La salute dei cittadini, dei residenti e dei lavoratori che ogni giorno operano in quelle aree non può essere un'opzione da barattare con la prudenza politica o le scadenze elettorali. È una priorità assoluta che richiede interventi decisi e preventivi, prima che sia il prossimo evento climatico a ricordarci, in modo ancora più tragico, i doveri che sono stati omessi.
Coordinamento Cittadino Azione Trani: Raffaella Merra - Segretaria - Irene Verziera - Vice Segretaria,
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