Raccontando sotto le stelle
Raccontando sotto le stelle
Eventi e cultura

Cala il sipario sulla XIV edizione di Raccontando sotto le stelle dai grandi numeri

Proseguono le "connessioni" che sono state l’intuizione e la chiave del successo del Festival. Si pensa già alla XV edizione

Venerdì primo ottobre è andato in scena a Trani con grande successo di pubblico, presso la Biblioteca comunale Giovanni Bovio, "Mattia e il nonno", il sesto ed ultimo degli spettacoli della XIV edizione di "Raccontando sotto le stelle" 2021. La narrazione di Ippolito Chiarello, vincitrice del Premio Eolo Award 2020 come miglior spettacolo, tratta dall'omonimo capolavoro scritto da Roberto Piumini, uno degli autori italiani più apprezzati della letteratura per l'infanzia, è un dono, un piccolo gioiellino capace di far sorridere teneramente, commuovere e suscitare una valanga di domande. «Non poteva esserci chiusura migliore» dichiarano soddisfatti i direttori artistici del Festival di teatro per grandi e piccoli Maria Elena Germinario e Vincenzo Covelli. L'edizione 2021 è stata organizzata, come sempre, da Marluna Teatro e dalla Libreria Miranfù e patrocinata dal Comune di Trani – Assessorato alle Culture, nell'ambito di Trani t'incanta e gode del sostegno della Regione Puglia, attraverso il "Programma straordinario in materia di cultura e spettacolo per l'anno 2020".

I numeri di questa edizione sono da record: i 6 spettacoli, di cui due internazionali (dall'Argentina e dalla Catalogna) e i 18 eventi collaterali, tra letture, laboratori artistici e teatrali e performance, sono andati tutti sold out, regalando un sano intrattenimento ai 1400 partecipanti.

Insieme a queste cifre c'è però un altro fattore che per gli organizzatori è forse più importante: le connessioni stabilite con i luoghi e le bellezze architettoniche della città e con tantissimi professionisti appartenenti ad altrettante realtà pubbliche, private e associative che operano sul territorio. La quattordicesima edizione del 2021 ha fatto della rete il suo punto di forza: tutti gli eventi in programma sono andati ad intersecarsi, in un gioco virtuoso di intrecci, rimandi e relazioni, con i temi e le date delle manifestazioni più radicate e interessanti del panorama culturale tranese. Con il Festival "Il Giullare", organizzato dall'Associazione Promozione Sociale e Solidarietà e con i temi dell'inclusione; con "I Dialoghi di Trani", organizzato dall'Associazione culturale "La Maria del porto" e con i temi della sostenibilità e dell'Agenda 2030; con il "Festival Internazionale del Tango Trani", organizzato dall'Ass. culturale InMovimento, e con la musica, il tango e la figura di Astor Piazzolla, nell'anno del centenario dalla nascita del grande musicista e compositore di origini tranesi; con il "Progetto Avventura Santa Geffa", gestito dalla cooperativa sociale Xiao Yan Rondine che Ride, e con i temi dell'identità e della valorizzazione dei tratti più autentici della nostra cultura; e, infine, con la programmazione del Palazzo delle Arti "Giovanni Beltrani", centro culturale polifunzionale della Città di Trani, e con il mondo dell'Arte tout court. Il tema delle "Connessioni", come detto, è stato esteso anche ai luoghi della città, grazie ad una formula itinerante che ha coinvolto location cittadine di pregio e di rilevanza artistica, storica, sociale e paesaggistica come il Palazzo delle Arti "G. Beltrani", la Biblioteca Comunale intitolata a "Giovanni Bovio", il Centro Jobel, il Parco Santa Geffa, sede di uno storico ipogeo e la Villa comunale.

La rete che si è venuta a creare intorno a "Raccontando sotto le stelle", l'intuizione di spalmare la programmazione lungo un arco temporale ampio (da luglio ad ottobre), l'idea di vivere la città come se fosse un teatro a cielo aperto rappresentano il tesoretto di questa edizione, i semi preziosi che gli organizzatori hanno messo nelle loro tasche e su cui costruire le prossime edizioni, grazie anche all'inserimento del Festival nella programmazione culturale triennale della città di Trani, approvato dalla Giunta comunale su proposta dell'Assessore alle Cultura Francesca Zitoli.
La rassegna, prima e a tutt'oggi unica nella provincia BAT, si è confermata come uno degli appuntamenti più attesi e radicati del territorio. In questi quattordici anni ha cambiato spesso pelle ma non la sostanza: educare i più piccoli e le loro famiglie alla fruizione del teatro. Negli anni è così diventata un prezioso punto di riferimento dal punto di vista sociale, perché offre un'opportunità di condivisione tra adulti e bambini, fondata su un progetto artistico e culturale d'eccellenza, con costante attenzione ai temi dell'accessibilità e della sostenibilità. La caratteristica principale che contraddistingue "Raccontando sotto le stelle" risiede in una ricca programmazione, in cui si alternano in modo equilibrato sia spettacoli di Teatro d'attore che spettacoli di Teatro di Figura (burattini, teatro d'ombre e teatro d'oggetti), offrendo molteplici stimoli narrativi e visivi, capaci di accontentare target e gusti diversi e di rivestire un compito insostituibile nella formazione di spettatori preparati, consapevoli, che costituiranno il pubblico adulto di domani.
Raccontando sotto le stelleRaccontando sotto le stelleRaccontando sotto le stelleRaccontando sotto le stelle
  • Teatro
Altri contenuti a tema
Cronache da un teatro e da una "strombazzata intellettualità tranese" che fu: "Chiudetelo!" Cronache da un teatro e da una "strombazzata intellettualità tranese" che fu: "Chiudetelo!" Fanno sorridere elogi e critiche a compagnie e alla tanto decantata cultura di Trani
"Prendetevi la Luna": Paolo Crepet in piazza Duomo il 20 giugno "Prendetevi la Luna": Paolo Crepet in piazza Duomo il 20 giugno Lo psichiatra e sociologo propone uno spettacolo teatrale
Duc Trani, Landriscina: “Criticare e non utilizzare l’Open Air è una sconfitta per tutta la comunità” Duc Trani, Landriscina: “Criticare e non utilizzare l’Open Air è una sconfitta per tutta la comunità” Un progetto di governance collettiva molto apprezzata a livello regionale
"Un amore rubato": domani l'opera teatrale di Giuseppe Francavilla "Un amore rubato": domani l'opera teatrale di Giuseppe Francavilla La compagnia "ll carro dei Guitti" si esibirà nell' Auditoriam di S. Magno
"Della mela di Eva al baccalà di Robinson Crusoe": al Mimesis i racconti sul cibo di Stefania De Toma "Della mela di Eva al baccalà di Robinson Crusoe": al Mimesis i racconti sul cibo di Stefania De Toma "Tra storia, tradizioni, letteratura e leggende, la tavola, da sempre , racconta il mondo"
Alessio Boni: la tournée teatrale fa sosta enogastronomica a Trani Alessio Boni: la tournée teatrale fa sosta enogastronomica a Trani ll popolare e fascinoso attore si è esibito a Barletta al Teatro Curci
"Quei figuri di tanti anni fa": il Teatro dei Guitti porta in scena Eduardo "Quei figuri di tanti anni fa": il Teatro dei Guitti porta in scena Eduardo Sipario 25 febbraio nell'auditorium San Luigi; con Mario e Giuseppe Francavilla anche attori esordienti
A Trani il teatro del silenzio e dell'abbandono: o dell'assurdo...? A Trani il teatro del silenzio e dell'abbandono: o dell'assurdo...? Porta scassinata e avanzi di serate in scena nel Piccolo Teatro del Duc
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.