Vigneto
Vigneto
Attualità

Coldiretti Puglia, dall'Unione Europea proroga per rempianti vigneti

Calano le vendite del vino al -50% per la chiusura dei ristoranti

Bene la decisione dell'UE di prorogare di 12 mesi la validità delle autorizzazioni per nuovi impianti o reimpianti di vigneti che sono scadute o scadranno nel 2020, un provvedimento utile a dare sollievo al settore vitivinicolo stremato in Puglia per la chiusura di bar e ristoranti e del calo degli ordini dall'estero per i problemi di logistica causati dall'emergenza Coronavirus. E' la stima di Coldiretti Puglia del danno a carico del settore vitivinicolo con punte dal 50% fino al 90% per le cantine storicamente impegnate nei canali di vendita Ho.Re.Ca, con la richiesta alla Regione Puglia di dichiarare lo stato di calamità anche per il settore vitivinicolo.

"A pesare è stata anche la chiusura forzata di ristoranti e bar e considerato lo stato di crisi abbiamo chiesto che specifiche agevolazioni fiscali e previdenziali si applichino a tutte le imprese agricole operanti nel settore vitivinicolo che ha subito effetti particolarmente negativi per l'emergenza epidemiologica COVID -19, una necessità che va sostenuta anche garantendo liquidità alle imprese del settore con interventi emergenziali a livello regionale, nazionale e comunitario senza appesantimenti burocratici", dichiara Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

La Commissione europea ha anche autorizzato – precisa Coldiretti Puglia - la proroga di 12 mesi per i viticoltori che hanno ottenuto dai loro Stati membri le autorizzazioni per un reimpianto anticipato delle vigne e l'estirpazione deve essere effettuata al più tardi nel corso del 2020.

"Lo scenario del settore vitivinicolo va analizzato – spiega Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Lecce e responsabile del settore vitivinicolo di Coldiretti Puglia - a seconda dei canali di vendita su cui le diverse strutture di produzione e commercializzazione indirizzano le proprie produzioni. Si registra il 90% delle disdette degli ordini di vino destinato al canale Ho.Re.Ca per la chiusura di ristoranti, bar, pizzerie, mentre per quanto attiene la commercializzazione sui mercati internazionali si sono accumulati ritardi negli ordini sottoscritti prima della pandemia e il rinvio di circa il 30% degli ordini in corso di conferma durante la pandemia, con lo slittamento del pagamento delle fatture per ordini di vino già consegnato".

Lo scenario è aggravato – aggiunge Coldiretti Puglia - dal problema della manodopera, con i disagi dal punto di vista logistico e degli spostamenti e l'aggravio dei costi per fornire quotidianamente DPI e igienizzante e una sostanziale riduzione della produzione giornaliera, causata dalla rivisitazione dei carichi di lavoro, considerate le rotazioni dei dipendenti in ferie e cassa integrazione.

"Abbiamo chiesto di attivare la distillazione dei vini, da attuarsi esclusivamente nel periodo antecedete alla prossima campagna vendemmiale, per svuotare le cantine e scongiurare possibili frodi durante le fermentazioni, il premio allo stoccaggio per i vini IGP e DOP o DOCG, tutte le semplificazioni che risultano tuttora inattuate e gli indennizzi alla imprese attraverso fondi regionali, nazionali e comunitari per dare liquidità immediata e la vendemmia verde", insiste Cantele.

Inoltre, Coldiretti Puglia ha chiesto di attivare prestiti di conduzione garantiti dallo Stato con una possibilità di benefici in conto capitale e/o conto interesse, da erogare direttamente alla cantina in rapporto agli ettari di superficie vitata risultante dal fascicolo aziendale alla data dell'inizio della pandemia, le proroghe scadenza autorizzazioni impianti vitivinicoli, l'attività finanziata e coordinata di promozione e valorizzazione in Italia e all'estero dei vini di Puglia, l'accelerazione dei collaudi e della liquidazione del PSR e dell'OCM e l'abbattimento totale o almeno parziale dei contributi per i lavoratori agricoli.
  • Coldiretti
Altri contenuti a tema
Pappagalli verdi in Puglia fanno razzia di frutta e mandorle: parte piano di monitoraggio Pappagalli verdi in Puglia fanno razzia di frutta e mandorle: parte piano di monitoraggio Dal primo insediamento a Molfetta, hanno invaso città e campagne fino a spingersi sull’Alta Murgia
11 Nonni: eroi silenziosi del bilancio familiare e custodi delle tradizioni Nonni: eroi silenziosi del bilancio familiare e custodi delle tradizioni L'Analisi della Coldiretti Puglia sottolinea il ruolo indispensabile degli over 64 nel sostenere le famiglie e preservare un patrimonio di valori da tutelare in un contesto di invecchiamento demografico
Maria Francesca Di Martino, presidente della Coldiretti di Trani, è "Maestro dell'arte olivicola italiana" Maria Francesca Di Martino, presidente della Coldiretti di Trani, è "Maestro dell'arte olivicola italiana" L'imprenditrice tranese è stata insignita direttamente dalle mani del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
Fermo pesca, blocco in Puglia fino al 29 settembre Fermo pesca, blocco in Puglia fino al 29 settembre Coldiretti: verificare bene le etichette sui banchi di pescherie e supermercati
Ortofrutta, olio e vino spacciati per Made in Italy: maxi sequestro in Puglia Ortofrutta, olio e vino spacciati per Made in Italy: maxi sequestro in Puglia Il plauso di Coldiretti per l'attività condotta dalla Fiamme Gialle
Giornata sicurezza lavoro: Coldiretti Puglia, 11,3% gli incidenti mortali in agricoltura Giornata sicurezza lavoro: Coldiretti Puglia, 11,3% gli incidenti mortali in agricoltura Aperta fino al 30 maggio 2024 la procedura per partecipare al Bando ISI INAIL
La Coldiretti Trani incontra l'Amministrazione comunale La Coldiretti Trani incontra l'Amministrazione comunale Quattro le tematiche a cuore del mondo agricolo tranese su cui si è focalizzato l’incontro
Pasqua, Coldiretti Puglia: in 4 tavole su 10 agnello salva-pastori Pasqua, Coldiretti Puglia: in 4 tavole su 10 agnello salva-pastori In occasione di queste festività si acquista infatti gran parte di circa 1,5 chili di carne di agnello consumata a testa dai pugliesi durante tutto l’anno
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.