Tribunale di Trani
Tribunale di Trani
Cronaca

Concluso incidente probatorio nell'inchiesta Co.Be.Ma per inquinamento ambientale e omessa bonifica

L'esame del perito ha confermato che la discarica di rifiuti speciali ha causato un diffuso fenomeno di inquinamento

Si è concluso ieri 24.02.2022, l'incidente probatorio disposto dal G.I.P.del Tribunale di Trani, richiesto ed ottenuto dalla Procura di Trani nell'ambito dell'inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza di Barletta a carico dei due legali rappresentanti della Cobema Srl e della stessa impresa, tutti indagati per inquinamento ambientale e omessa bonifica.

L'esame del perito, svolto in udienza nel contraddittorio delle parti, ha consentito di confermare quanto riportato nella relazione del perito depositata nel corrente mese di febbraio '22 e, cioè, che la discarica di rifiuti speciali Cobema, ubicata nel comune di Canosa di Puglia, ha causato, nel corso degli anni un diffuso fenomeno di inquinamento ambientale, con copiosa presenza di percolato, accertato sia al di sotto della discarica che lungo i fianchi riversandosi in direzione dei commercialisti ("il flusso di fuoriuscita del percolato dal fondo della discarica a chiara componente verticale va oltre le profondità investigate ed inoltre importante è la fuoriuscita laterale del percolato nella direzione" dell'uliveto circostante la sede della discarica).

Lo stato di inquinamento è determinato dalla accertata condizione di non impermeabilità della discarica, chiusa ormai dal 2005 e, secondo quanto emerso, abbandonata dal Gestore ("non sono stati tempestivamente avviati i lavori di chiusura della stessa, e di monitoraggio da chi ha gestito nel corso degli anni la discarica oggetto di indagine").

Questo Ufficio, nel predetto procedimento penale,ha ipotizzato l'omessa adozione di misure di prevenzione nonostante il superamento di concentrazioni di soglia di contaminazione e la mancata realizzazione, fin dall'inizio della gestione della discarica, del prescritto impianto per la captazione del biogas generato dai rifiuti; tutto ciò nonostante l'ente Provincia di Bari, sin dal2005 avesse richiesto una serie di azioni, secondo la Procura tutte disattese; omissioni che, poi, avrebbero causato l'inquinamento.

Occorre altresì dare atto che, nel corso dell'udienza tenutasi in data 24 febbraio 2022, è emerso, secondo quanto dichiarato dal Perito nominato dal GIP, che la situazione risentirebbe tuttora dell'inefficacia dell'attuale intervento di chiusura e post gestione della discarica, finanziato con risorse provenienti dal dicastero MITE, risultato, sempre allo stato, non idoneo ad evitare il protrarsi dell'inquinamento accertato.

In particolare, il perito ha svolto degli accertamenti mediante prove geoelettriche che hanno consentito di stabilire (allo stato e salvo quanto potrà emergere successivamente) che: "il fondo della discarica attualmente non risulta impermeabile" e che " l'infiltrazione delle acque meteoriche nel corpo della discarica non fanno altro che formare nuovo percolato".

Parti offese nel procedimento sono il Ministero della Transizione Ecologica e Regione Puglia.

Risulta altresì costituito come persona offesa il Comune di Canosa.
  • Giustizia
Altri contenuti a tema
Tentata induzione  indebita e falso ideologico: condannato Carlo Maria Capristo,ex procuratore di Trani Tentata induzione indebita e falso ideologico: condannato Carlo Maria Capristo,ex procuratore di Trani La sentenza di primo grado emessa dalla sezione penale del Tribunale di Potenza, presieduta da Rosario Baglioni
Espropri fascia costiera Matinelle: il Comune si costituisce in giudizio Espropri fascia costiera Matinelle: il Comune si costituisce in giudizio Si tratta di ricorsi nell'ambito del progetto di riqualificazione e rigenerazione territoriale
Rinnovo organi statutari per l'associazione Delegati Vendite Giudiziarie di Trani Rinnovo organi statutari per l'associazione Delegati Vendite Giudiziarie di Trani Presidente Lucio De Benedictis
Nasce a Trani il Progetto Giustina Rocca, per valorizzare la figura della prima donna avvocato della storia Nasce a Trani il Progetto Giustina Rocca, per valorizzare la figura della prima donna avvocato della storia Parte ufficialmente l’11 aprile la campagna di reward crowdfunding sulla Piattaforma Eppela per realizzare l’importante iniziativa civica, sociale e culturale
Camera Penale di Trani: «Giustina Rocca, prima donna ad esercitare la professione forense, è simbolo di pari opportunità» Camera Penale di Trani: «Giustina Rocca, prima donna ad esercitare la professione forense, è simbolo di pari opportunità» La nota diffusa dagli avvocati penalisti dopo l’errore di Netflix che, con una serie tv, ha attribuito il primato a Lidia Poët
Di Marzio assolto: «Oggi si chiude il primo capitolo di una storia di malagiustizia» Di Marzio assolto: «Oggi si chiude il primo capitolo di una storia di malagiustizia» Il commento dell'ex vicesindaco dopo la sentenza di assoluzione
Additato come un truffatore e ladro, torno al lavoro senza rancore, con spirito di servizio e tanta gioia nel cuore Additato come un truffatore e ladro, torno al lavoro senza rancore, con spirito di servizio e tanta gioia nel cuore La toccante testimonianze del dottor Antonio Albanese e la ricostruzione di una vicenda umana, prima ancora che giudiziaria
Inaugurata la nuova sede dell'Archivio del Tribunale in via Sant'Annibale Maria di Francia Inaugurata la nuova sede dell'Archivio del Tribunale in via Sant'Annibale Maria di Francia Ritorna fruibile anche Palazzo Candido dopo gli interventi di restauro
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.