Vita di città
Consiglio dell’Ordine degli Avvocati: «Il Tribunale di Trani non è un girone dantesco»
La replica all’articolo di Giovanni Ronco
Trani - giovedì 22 agosto 2019
Comprendiamo i toni sopra le righe degli articoli giornalistici non basati su notizia, ma su commenti. Siamo consapevoli della necessità del prof. Ronco di forzare il concetto per catturare l'attenzione dei suoi lettori. Ma descrivere il Tribunale di Trani come un girone dantesco, o come un caotico suq arabo, dove la giustizia viene amministrata nella confusione più totale, non è una immagine assolutamente rispondente alla realtà.
Generalizzare, partendo da un singolo episodio, non è mai un modo corretto per affrontare un problema ed aiutare a risolverlo. Nessuno, ovviamente, pensa che il Tribunale di Trani, come del resto tutto il pianeta Giustizia in Italia, stia vivendo un momento idilliaco. I tagli economici, la mancanza di investimenti, l'esiguità del personale a disposizione e la insufficienza dell'edilizia giudiziaria per effetto della scarsità delle risorse economiche decise dai governi che si sono succeduti negli ultimi decenni, hanno toccato il nostro come tutti i tribunali italiani. Ma il foro di Trani rappresenta ancora oggi un punto di eccellenza dell'amministrazione della Giustizia non solo in Puglia, ma per tutto il Mezzogiorno d'Italia. Gli avvocati del Foro di Trani, al pari dei magistrati che vi lavorano e del personale addetto, sono tra i più qualificati e capaci di dare risposte esaudienti al bisogno di giustizia di questo territorio.
Pertanto, sommessamente, invitiamo il prof. Ronco a circoscrivere la sua descrizione ad uno o due episodi ben individuati e non a sparare nel mucchio colpendo professionalità e impegno di centinaia di persone che ogni giorno si spendono mantenendo altissimo il prestigio di un Foro che è lì da oltre 800 anni.
Generalizzare, partendo da un singolo episodio, non è mai un modo corretto per affrontare un problema ed aiutare a risolverlo. Nessuno, ovviamente, pensa che il Tribunale di Trani, come del resto tutto il pianeta Giustizia in Italia, stia vivendo un momento idilliaco. I tagli economici, la mancanza di investimenti, l'esiguità del personale a disposizione e la insufficienza dell'edilizia giudiziaria per effetto della scarsità delle risorse economiche decise dai governi che si sono succeduti negli ultimi decenni, hanno toccato il nostro come tutti i tribunali italiani. Ma il foro di Trani rappresenta ancora oggi un punto di eccellenza dell'amministrazione della Giustizia non solo in Puglia, ma per tutto il Mezzogiorno d'Italia. Gli avvocati del Foro di Trani, al pari dei magistrati che vi lavorano e del personale addetto, sono tra i più qualificati e capaci di dare risposte esaudienti al bisogno di giustizia di questo territorio.
Pertanto, sommessamente, invitiamo il prof. Ronco a circoscrivere la sua descrizione ad uno o due episodi ben individuati e non a sparare nel mucchio colpendo professionalità e impegno di centinaia di persone che ogni giorno si spendono mantenendo altissimo il prestigio di un Foro che è lì da oltre 800 anni.