Ambiente
Detto fatto, per questa volta, arriva l’intervento di pulizia per Villa Bini
Intervento tempestivo di Amiu dopo le segnalazioni di Trani Viva a riportare ordine
Trani - giovedì 19 ottobre 2023
06.30
Dalle foto di ieri alle foto di oggi la differenza è netta. Villa Bini torna momentaneamente ad una condizione più "normale", venendo liberata dagli invasori a forma di pattume.
L'intervento immediato di Amiu però lede solo palliatamente quell'amarezza, di cui abbiamo già ampliamente parlato, legata alla situazione generale del parco.
Celentano cantava "dove c'era l'erba ora c'è una città", dopo l'intervento possiamo dire che "dove c'era il pattume ora è tornata l'erba".
Intervenire va bene, come inizio, ma poi serve culminare in una soluzione del problema che sia permanente.
La sporadicità dell'intervento, dovuta alla mancanza di competenza contrattuale di Amiu per la suddetta zona, lascerà sempre spazio ad atti vandalici.
Pare, tra l'altro, che non vi sia un controllo del giardino, come invece accade per la villa Comunale: quale sarebbe dunque l'impedimento agli atti di inciviltà?
Specificare che si tratta di un parco, di una zona verde, tra l'altro anche novecentesca, è fondamentale per evidenziare, come già detto, le potenzialità dello spazio.
Luogo che se risollevato dalla decadenza che troppo spesso lo colpisce, potrebbe essere scenario di passeggiate, eventi mondani e pomeriggi di gioco per i bambini.
Un luogo senza ombra di dubbio che darebbe valore aggiuntivo alla città e avrebbe utilità per la collettività.
L'augurio è che la villa venga una volta per tutte rimossa dall'insieme di quei "patrimoni cittadini non sfruttati".
L'intervento immediato di Amiu però lede solo palliatamente quell'amarezza, di cui abbiamo già ampliamente parlato, legata alla situazione generale del parco.
Celentano cantava "dove c'era l'erba ora c'è una città", dopo l'intervento possiamo dire che "dove c'era il pattume ora è tornata l'erba".
Intervenire va bene, come inizio, ma poi serve culminare in una soluzione del problema che sia permanente.
La sporadicità dell'intervento, dovuta alla mancanza di competenza contrattuale di Amiu per la suddetta zona, lascerà sempre spazio ad atti vandalici.
Pare, tra l'altro, che non vi sia un controllo del giardino, come invece accade per la villa Comunale: quale sarebbe dunque l'impedimento agli atti di inciviltà?
Specificare che si tratta di un parco, di una zona verde, tra l'altro anche novecentesca, è fondamentale per evidenziare, come già detto, le potenzialità dello spazio.
Luogo che se risollevato dalla decadenza che troppo spesso lo colpisce, potrebbe essere scenario di passeggiate, eventi mondani e pomeriggi di gioco per i bambini.
Un luogo senza ombra di dubbio che darebbe valore aggiuntivo alla città e avrebbe utilità per la collettività.
L'augurio è che la villa venga una volta per tutte rimossa dall'insieme di quei "patrimoni cittadini non sfruttati".