Processo S&P, domani Romano Prodi a Trani per testimoniare

Si preannuncia come un'altra udienza affollata e seguitissima quella che domani, 19 novembre, vedrà richiamare davanti al Tribunale di Trani il processo alla società di rating Standard e Poor's, accusata di manipolazione di mercato.

Alla segreteria del pubblico ministero Michele Ruggiero è giunta la conferma della presenza, giovedì, in qualità di testimoni dell'ex presidente del Consiglio dei ministri Romano Prodi, del presidente della Consob Giuseppe Vegas, del responsabile dell'ufficio di Vigilanza della commissione sull'operato delle agenzie di rating, Neomisio Susi, e del direttore generale del Ministero del Tesoro responsabile del debito pubblico, Maria Cannata.

Alla scorsa udienza del 24 settembre, sempre in qualità di testimoni, fra gli altri erano stati escussi l'ex ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, e il presidente dell'Adusbef, Elio Lannutti, associazione costituita parte civile assieme a Fedreconsumatori.

Il fulcro delle indagini del pm Ruggiero si basò sul report di S&P del 21 Maggio 2011 che preannunciava l'instabilità di tenuta del sistema Italia. Per l'accusa, quel report avrebbe illecitamente disincentivato l'acquisto dei titoli pubblici italiani, svilendo la borsa, mandando in fumo un mare di quattrini e danneggiando gravemente l'immagine del Paese.

Perciò sono imputati Deven Sharma ex presidente indiano di Standard & Poor's; Jann Le Pallecm responsabile per l'Europa dell'agenzia; gli analisti britannici Eileen Zhang e Frank Gill e l'analista tedesco Moritz Kraemer, che contestano fermamente le accuse. Il 17 dicembre, invece, riprenderà il gemello ma autonomo dibattimento che vede imputato il britannico David Michael Willmoth Rilei dell'agenzia di rating Fitch. La valutazione della posizione della società, originariamente imputata a Trani, è invece di competenza del Tribunale di Milano.