Politica
Elly Schlein nuova segretaria del Pd: «Una piccola rivoluzione per povertà,sanità pubblica, migranti, clima»
Marchio Rossi: «Anche nella Bat sono molto soddisfatto di tanto interesse intorno al partito»
Trani - lunedì 27 febbraio 2023
7.39
"Non ci hanno visti arrivare e abbiamo fatto una piccola rivoluzione. Povertà, Sanità pubblica, migranti, clima: ora saremo un problema per Giorgia Meloni".
Sono le prime parole di Elly Schelin, la nuova segretaria Pd. Quando lo scrutinio ha raggiunto ormai l'80% delle schede la deputata democratica è al 53,8%, contro il 46,3% di Stefano Bonaccini che tra gli iscritti aveva invece raggiunto il 52,8% a fronte del 34,8% della sfidante. Un dato clamoroso perché è la prima volta che il voto dei gazebo, al quale partecipa anche chi non ha la tessera Pd, ribalta quello degli iscritti. Le primarie, peraltro, raccontano un partito diviso in due, il centro-nord schierato con la Schlein e il sud e le isole con Bonaccini.
Lorenzo Marchio Rossi, segretario provinciale BAT Partito Democratico, ha espresso soddisfazione per il risultato realizzato nella BAT.
"Circa 8000 persone nella BAT hanno votato quindi sono molto soddisfatto del fatto che ci sia molto interesse intorno al partito.
Bonaccini ha preso nella Bat il 60% dei voti, ma per noi che ne sostenevamo l'elezione è una vittoria comune visti gli obiettivi comuni".
"Una grande festa di democrazia e partecipazione", per il segretario uscente Enrico Letta, che lascia il posto alla giovane nuova segretario.
"Un'onda travolgente cui nessuno credeva. Un'onda di speranze, di rabbia, di orgoglio, di entusiasmo che ha portato il popolo democratico a scegliere di farsi guidare verso il futuro da una giovane donna. Oggi inizia davvero una nuova storia". Così Dario Franceschini su twitter.
Anche l'altro candidato, Bonaccini riconosce la vittoria: "Congratulazioni e in bocca al lupo a Elly Schlein".
Sono le prime parole di Elly Schelin, la nuova segretaria Pd. Quando lo scrutinio ha raggiunto ormai l'80% delle schede la deputata democratica è al 53,8%, contro il 46,3% di Stefano Bonaccini che tra gli iscritti aveva invece raggiunto il 52,8% a fronte del 34,8% della sfidante. Un dato clamoroso perché è la prima volta che il voto dei gazebo, al quale partecipa anche chi non ha la tessera Pd, ribalta quello degli iscritti. Le primarie, peraltro, raccontano un partito diviso in due, il centro-nord schierato con la Schlein e il sud e le isole con Bonaccini.
Lorenzo Marchio Rossi, segretario provinciale BAT Partito Democratico, ha espresso soddisfazione per il risultato realizzato nella BAT.
"Circa 8000 persone nella BAT hanno votato quindi sono molto soddisfatto del fatto che ci sia molto interesse intorno al partito.
Bonaccini ha preso nella Bat il 60% dei voti, ma per noi che ne sostenevamo l'elezione è una vittoria comune visti gli obiettivi comuni".
"Una grande festa di democrazia e partecipazione", per il segretario uscente Enrico Letta, che lascia il posto alla giovane nuova segretario.
"Un'onda travolgente cui nessuno credeva. Un'onda di speranze, di rabbia, di orgoglio, di entusiasmo che ha portato il popolo democratico a scegliere di farsi guidare verso il futuro da una giovane donna. Oggi inizia davvero una nuova storia". Così Dario Franceschini su twitter.
Anche l'altro candidato, Bonaccini riconosce la vittoria: "Congratulazioni e in bocca al lupo a Elly Schlein".