Parmigiano a volontà per aiutare l’Emilia

Sabato mattina all'insegna del gusto della solidarietà. Dalle 10 alle 13, in piazza della Repubblica, il Popolo della Libertà e la Giovane Italia di Trani venderanno delle forme di formaggio da un chilo al prezzo di 12 euro e 50 centesimi. Il ricavato della vendita verrà devoluto interamente al caseificio di Modena duramente colpito dal terremoto per sostenere i costi di ricostruzione.

Iniziativa più o meno analoga è stata avviata anche da un gruppo di privati cittadini: si tratta di una raccolta fondi in favore della popolazione emiliana. Domenica 24 giugno dalle 18 alle 21.30 in piazza della Repubblica si potrà comprare un chilo di parmigiano di una delle aziende danneggiate dal terremoto oppure si potrà effettuare una donazione in favore della Polisportiva Pico di Mirandola, associazione attiva sul campo in uno dei Comuni maggiormente devastati dal sisma. Fino al 24 giugno, il punto di raccolta fondi per l'acquisto del parmigiano è l'ufficio di ArtEventi Lab, in via Tenente Morrico 21 (vicino al Comune). L'ufficio è aperto dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Tutti i soldi che saranno raccolti sono da considerarsi un anticipo fondi necessari all'acquisto del parmigiano. Gli organizzatori rilasceranno una ricevuta per l'importo anticipato e, a seguito della vendita, restituiranno l'importo. Ovviamente ognuno è libero di lasciare l'importo comunque in beneficenza o di usarlo successivamente per l'acquisto del parmigiano. La rendicontazione degli importi anticipati sarà pubblicata e aggiornata su Facebook (gruppo "Trani per l'Emilia") per garantire la massima trasparenza.