Grano cotto
Grano cotto
Attualità

Halloween in arrivo: usanze e tradizioni culinarie a Trani

Tra i dolci tipici l'immancabile "Grano dei morti"

La notte del "dolcetto o scherzetto?" si sta avvicinando e anche Trani, come tutto il resto d'Italia, non si farà trovare impreparata. La festa di Halloween ha ormai fatto il giro del mondo e da decenni ha preso piede anche in Italia, sebbene le sue origini si ritrovino all'interno della tradizione celtica: per questo antico popolo, infatti, il Samain, che cadeva il primo di novembre, era la festività più importante dell'anno, durante la quale veniva celebrata la fine dell'anno celtico, nonché il matrimonio tra il dio delle tribù e la dea della natura.

La vigilia di un giorno così importante, il 31 ottobre, si credeva fosse magica e portatrice di molti eventi strani come la trasformazione delle ragazze cigno in umane per tornare a trovare i propri amanti. Con la conquista romana e l'innesto della religione cristiana tale tradizione prese un significato completamente differente e al Capodanno celtico si sostituì la festa di Ognissanti per volere di Papa Gregorio III, durante la quale venivano ricordati i defunti: la parola "Halloween" deriva dall'inglese "All Hallows eve", "vigilia di Ognissanti" e nell'immaginario popolare in questo giorno il velo che separa la vita dalla morte si fa più sottile permettendo il passaggio dei morti sulla terra. Da qui derivano anche i travestimenti tanto amati dai più piccoli da fantasmi, zombie e demoni.

Dall'Irlanda, la storia della notte di Halloween ha viaggiato di Paese in Paese fino ad arrivare anche in Italia. Le tradizioni del Bel Paese hanno dato vita a diverse varianti influenzate dai caratteristici costumi regionali e feste che passano dal sacro al profano. In parecchie località, specie in Italia meridionale, è usanza di preparare dolciumi, definiti infatti dolci dei morti, per celebrare la giornata.

Quello più diffuso a Trani, ma in generale nel territorio limitrofo, è quello del "grano dei morti" o volgarmente chiamato "colva". Questo dolce a base di grano cotto, melograno, cioccolato fondente, noci, mosto cotto e cannella vede le sue origini nel rito greco-binzantino durante il quale si benediva questo alimento per poi consumarlo per i defunti. Il grano divenne poi simbolo del legame tra l'uomo e la terra, e tra la vita e l'al di là grazie a Madre Natura che con le sue stagioni scandisce il tempo della morte e della risurrezione.

Secondo la tradizione cristiana, invece, il chicco di frumento rappresenta il corpo umano che risorge a nuova vita. Per questo il grano bollito è diventato una costante nella celebrazione di Ognissanti e viene preparato con una aggiunta di miele, a rappresentare la dolcezza del trapasso, guarnito con chicchi di melograno e condito con mosto cotto, a rappresentare il lutto che circonda il defunto. Immancabile la zucca, ortaggio che si presta ad ogni varietà di piatto, dal dolce al salato, ma anche a molteplici decorazioni.

Secondo la tradizionale cultura di molte zone italiane, la notte del Giorno dei Morti le anime dei defunti ritornerebbero dall'al di là svolgendo delle vere e proprie processioni per le vie dei borghi e delle città. In altre zone, cosi come avviene tra le popolazioni che celebrano la Festa di Halloween, era tradizione intagliare le zucche porgendovi una candela all'interno utilizzandole come lanterne. Alla vigilia del giorno dei morti, anche qui a Trani è viva l'usanza di radunarsi e mangiare tutti insieme. Finita la cena, la tavola non viene sparecchiata: resta imbandita con il cibo avanzato. Verranno i "trapassati" a cibarsene.
  • Enogastronomia
Altri contenuti a tema
Lorenzo Musetti a Trani: visita a sorpresa a Casa Sgarra Lorenzo Musetti a Trani: visita a sorpresa a Casa Sgarra Il top player del tennis mondiale immortalato in alcuni scatti social
Bontà Divine, l’eccellenza del territorio tra tradizione, accoglienza e piatti pronti Bontà Divine, l’eccellenza del territorio tra tradizione, accoglienza e piatti pronti L’arte della cucina quotidiana, la ricetta di un successo tutto tranese
Buona Puglia Food Festival, migliaia di presenze al Monastero di Colonna Buona Puglia Food Festival, migliaia di presenze al Monastero di Colonna Una grande vetrina per le eccellenze del territorio
“Degustazione Casual 2025” in riva al mare accende Trani sotto il segno dell’eccellenza enogastronomica europea a Il Vecchio e il Mare “Degustazione Casual 2025” in riva al mare accende Trani sotto il segno dell’eccellenza enogastronomica europea a Il Vecchio e il Mare La IX edizione della kermesse vitivinicola diventa presidio culturale con più di 80 cantine da tutta Europa e un’ospite d’eccezione, Marzia Varvaglione, presidente dell’AGIVI e del CEEV
Suggellare e riconoscere le eccellenze del territorio di Trani Suggellare e riconoscere le eccellenze del territorio di Trani Visita Istituzionale dell'Europarlamentare Picaro e dell'On.le La Salandra di FdI
Al "Vecchio Gazebo" di Molfetta nuovo evento tra arte, sapori e tradizioni Al "Vecchio Gazebo" di Molfetta nuovo evento tra arte, sapori e tradizioni Il 31 marzo appuntamento con la tradizione gastronomica quaresimale molfettese
Guida Michelin 2025, confermate le stelle per Quintessenza e Casa Sgarra Guida Michelin 2025, confermate le stelle per Quintessenza e Casa Sgarra Giunta alla sua 70esima edizione è stata presentata oggi a Modena
La pasta secondo 11 chef pugliesi: a Trani l'elogio alle cime di rape La pasta secondo 11 chef pugliesi: a Trani l'elogio alle cime di rape Alcune specialità del territorio in occasione della Giornata mondiale della pasta
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.