Enti locali
I Verdi interrogano sulla raccolta differenziata
Di Gregorio: «Quando partirà veramente il servizio?»
Trani - giovedì 30 agosto 2007
«Nei giorni scorsi abbiamo letto all'ennesimo comunicato stampa dell'amministrazione, che preannunciava l'ennesimo progetto di raccolta differenziata destinato alle attività commerciali del Centro Storico. Anche questa nuova (vecchia) amministrazione prosegue sul solco tracciato da quella precedente del risalto mediatico delle proprie iniziative ancor prima che le stesse siano attivate.
Ed infatti sarebbe stato il caso che prima di "dare fiato alle trombe" il neo assessore all'ambiente avesse aspettato l'attivazione del nuovo servizio che, come scritto nel comunicato, sarà attivato con la pubblicazione di un'ordinanza sindacale. La prima domanda sorge spontanea: quando partirà veramente il servizio??? Ma le perplessità che sorgono dalla lettura del testo, sono anche altre. Innanzitutto il servizio fa riferimento, anche in relazione alla raccolta indifferenziata dei rifiuti, solo alle attività commerciali. Ma i cittadini che abitano nel Centro Storico di Trani dove e come potranno conferire i loro rifiuti (indifferenziati) se non esistono adeguati cassonetti? Si può pensare, finalmente, alla realizzazione di alcune postazioni di raccolta c.d. "a scomparsa"??? Inoltre, nel corso della passata Consiliatura l'amministrazione ha sempre fatto riferimento ad un "fantomatico" progetto per attivare la raccolta differenziata in tutta la città: che fine ha fatto??? La raccolta c.d. "porta a porta" dei rifiuti, oggetto di tanta propaganda, ma di pochi fatti poteva essere estesa, inizialmente, anche ai residenti del Centro Storico considerato che i mezzi ed i dipendenti dell'AMIU andranno nel quartiere per ritirare, in ogni caso, i materiali da riciclare. Perché non lo si è fatto???
Infine, suggeriamo di considerare nell'ambito del servizio anche la raccolta differenziata dell'alluminio (di cui sono grandi distributori i locali pubblici), non ricompresso nell'elenco oggetto del servizio, il cui riciclo garantisce, per il prezzo pagato dai consorzi, una notevole entrata economica per le casse del Comune.»
Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare Movimento dei Verdi "F. Reggio"
Ed infatti sarebbe stato il caso che prima di "dare fiato alle trombe" il neo assessore all'ambiente avesse aspettato l'attivazione del nuovo servizio che, come scritto nel comunicato, sarà attivato con la pubblicazione di un'ordinanza sindacale. La prima domanda sorge spontanea: quando partirà veramente il servizio??? Ma le perplessità che sorgono dalla lettura del testo, sono anche altre. Innanzitutto il servizio fa riferimento, anche in relazione alla raccolta indifferenziata dei rifiuti, solo alle attività commerciali. Ma i cittadini che abitano nel Centro Storico di Trani dove e come potranno conferire i loro rifiuti (indifferenziati) se non esistono adeguati cassonetti? Si può pensare, finalmente, alla realizzazione di alcune postazioni di raccolta c.d. "a scomparsa"??? Inoltre, nel corso della passata Consiliatura l'amministrazione ha sempre fatto riferimento ad un "fantomatico" progetto per attivare la raccolta differenziata in tutta la città: che fine ha fatto??? La raccolta c.d. "porta a porta" dei rifiuti, oggetto di tanta propaganda, ma di pochi fatti poteva essere estesa, inizialmente, anche ai residenti del Centro Storico considerato che i mezzi ed i dipendenti dell'AMIU andranno nel quartiere per ritirare, in ogni caso, i materiali da riciclare. Perché non lo si è fatto???
Infine, suggeriamo di considerare nell'ambito del servizio anche la raccolta differenziata dell'alluminio (di cui sono grandi distributori i locali pubblici), non ricompresso nell'elenco oggetto del servizio, il cui riciclo garantisce, per il prezzo pagato dai consorzi, una notevole entrata economica per le casse del Comune.»
Michele di Gregorio
Capogruppo Consiliare Movimento dei Verdi "F. Reggio"