
Politica
Il Consiglio Comunale di Trani dice no al riarmo e si alla pace: la soddisfazione di Sinistra Italiana
Approvata all’unanimità la mozione contro l’aumento delle spese militari in Europa
Trani - venerdì 18 aprile 2025
Comunicato Stampa
"Durante la seduta dell'ultimo Consiglio Comunale - dichiara il consigliere Vincenzo Topputo - è stata approvata all'unanimità dei presenti – anche con il voto favorevole dell'opposizione – la mozione da me presentata dal titolo "L'Europa scelga la pace e non investa nelle armi a discapito del benessere dei suoi cittadini".
Un risultato importante che testimonia come, anche in un momento storico segnato da tensioni internazionali e instabilità politica, si possa ancora trovare unità su temi fondamentali: la pace, la giustizia sociale e la dignità umana.
Mentre il piano di riarmo nazionale degli Stati europei da 800 miliardi di euro, proposto dalla Commissione Europea, si fa sempre più concreto, il nostro Consiglio Comunale ha scelto di alzare la voce e non arrendersi. Abbiamo scelto di dire con forza che la sicurezza non si costruisce armando ogni singolo Stato fino ai denti, ma con una difesa comune, integrata, europea, capace di ridurre le spese militari e orientare le politiche verso la diplomazia, la cooperazione e il benessere collettivo.
La sicurezza, per noi, significa garantire a tutte e tutti una vita dignitosa, investendo in lavoro, ambiente, sanità, scuola e welfare.
Colgo l'occasione per ringraziare il consigliere Branà del Movimento 5 Stelle per aver presentato una mozione analoga (poi ritirata solo perché la mia è stata protocollata prima) dimostrando ancora una volta la possibilità concreta di una convergenza costruttiva tra forze politiche diverse, ma unite da un'idea di Europa che metta al centro la pace.
Altra nota positiva è rappresentata dall'approvazione all'unanimità dei presenti della mozione sul riconoscimento dello Stato di Palestina, una battaglia che porto avanti da tempo e che oggi ha trovato finalmente piena condivisione grazie alla mozione presentata dal consigliere Morollo.
Il Consiglio Comunale di Trani ha dimostrato, oggi più che mai, unità e maturità politica, scegliendo di affrontare con coraggio e responsabilità questioni di portata globale, senza rifugiarsi nel silenzio o nell'ambiguità".
"Il consiglio comunale di Trani con l'approvazione delle mozioni contro il riarmo e per il riconoscimento dello stato di Palestina ha scritto una bella pagina politica, di sinistra. Grazie davvero a tutti i consiglieri comunali che hanno discusso e mediato nelle commissioni e poi votato questi provvedimenti. Spiace per quei contestatori dell'amministrazione, alcuni fintamente di sinistra e altri veramente di sinistra, carichi solo di livore. Io, in questi miei due anni di amministrazione, cose di sinistra ne ho viste e vi assicuro che, anche se manca poco, fino alla fine ne vedremo ancora altre.", sono le parole di Mino Di Lernia, Assessore.
Un risultato importante che testimonia come, anche in un momento storico segnato da tensioni internazionali e instabilità politica, si possa ancora trovare unità su temi fondamentali: la pace, la giustizia sociale e la dignità umana.
Mentre il piano di riarmo nazionale degli Stati europei da 800 miliardi di euro, proposto dalla Commissione Europea, si fa sempre più concreto, il nostro Consiglio Comunale ha scelto di alzare la voce e non arrendersi. Abbiamo scelto di dire con forza che la sicurezza non si costruisce armando ogni singolo Stato fino ai denti, ma con una difesa comune, integrata, europea, capace di ridurre le spese militari e orientare le politiche verso la diplomazia, la cooperazione e il benessere collettivo.
La sicurezza, per noi, significa garantire a tutte e tutti una vita dignitosa, investendo in lavoro, ambiente, sanità, scuola e welfare.
Colgo l'occasione per ringraziare il consigliere Branà del Movimento 5 Stelle per aver presentato una mozione analoga (poi ritirata solo perché la mia è stata protocollata prima) dimostrando ancora una volta la possibilità concreta di una convergenza costruttiva tra forze politiche diverse, ma unite da un'idea di Europa che metta al centro la pace.
Altra nota positiva è rappresentata dall'approvazione all'unanimità dei presenti della mozione sul riconoscimento dello Stato di Palestina, una battaglia che porto avanti da tempo e che oggi ha trovato finalmente piena condivisione grazie alla mozione presentata dal consigliere Morollo.
Il Consiglio Comunale di Trani ha dimostrato, oggi più che mai, unità e maturità politica, scegliendo di affrontare con coraggio e responsabilità questioni di portata globale, senza rifugiarsi nel silenzio o nell'ambiguità".
"Il consiglio comunale di Trani con l'approvazione delle mozioni contro il riarmo e per il riconoscimento dello stato di Palestina ha scritto una bella pagina politica, di sinistra. Grazie davvero a tutti i consiglieri comunali che hanno discusso e mediato nelle commissioni e poi votato questi provvedimenti. Spiace per quei contestatori dell'amministrazione, alcuni fintamente di sinistra e altri veramente di sinistra, carichi solo di livore. Io, in questi miei due anni di amministrazione, cose di sinistra ne ho viste e vi assicuro che, anche se manca poco, fino alla fine ne vedremo ancora altre.", sono le parole di Mino Di Lernia, Assessore.