IMG WA
IMG WA
Vita di città

È morto Nicola Nenna, l'infermiere di tanti tranesi: fu assessore e consigliere comunale

"Nicolino", come affettuosamente veniva chiamato, si è spento a 83 anni

"Nicolino. Tanti tranesi lo conoscevano così. Nicola Nenna, infermiere. Nicolino aveva imparato a medicare e curare i pazienti che si recavano allo studiolo del dottor Elifani, dove cominciò a guadagnarsi il pane quasi da bambino. Migliaia e migliaia di tranesi avranno avuto le cure e i consigli di quell'uomo buono d'animo e profondamente altruista che era": le parole commosse di Peppe Notarangelo, genero di Nicola Nenna, deceduto ieri improvvisamente all'età di 83 anni, disegnano la figura di un uomo che per la sua dedizione al prossimo nell'esercizio della professione, una professione preziosa e delicata come quella dell'infermiere, si è fatto amare da generazioni di tranesi.

E i suoi concittadini, in un rapporto di profonda fiducia e stima, l'avevano premiato eleggendolo più volte negli spalti del Consiglio Comunale, nel quale, negli anni novanta, sotto l'amministrazione di Marzio, è stato anche assessore al Bilancio e alla Contabilità, a riprova di un senso di servizio e disponibilità nei confronti della comunità che oltrepassavano i confini della sua attività; professione che però gli aveva consentito sempre, stando a contatto delle famiglie, dei disagi, delle difficoltà, di avere una reale conoscenza dei bisogni della comunità. Ma i suoi incarichi pubblici erano cominciati a livello regionale già negli anni 80 quando era stato nominato componente del comitato di controllo regionale ASL,per la sua professionalità e la sua competenza.

"Era nato in un basso a due passi dalla cattedrale - continua Peppe - e aveva diviso i pochi metri quadrati della casa con otto fratelli e una sorella. Erano anni duri e per Nicola la vita è sempre stata dura, piena di impegno, densa di fatica".

La moglie Miranda, una vita insieme, una coppia unita da un amore fatto di senso della famiglia, del sacrificio, della forza comune nel superare ogni difficoltà, racconta che spesso diceva" ...tutte le scale che ho salito in vita mia basterebbero per arrivare sulla Luna", perché era lui che andava a casa di chi lo chiamava, a tutte le ore del giorno e della notte.
Nicola Nenna era in pensione da tanti anni ma si è fatto maestro per tanti giovani infermieri con consigli non soltanto nel modo di operare su pazienti! ma soprattutto nel modo in cui approcciarsi con umanità, gentilezza, conforto.

Amava la natura e del suo uliveto di cento piante era orgoglioso, così come del piccolo orto che andava a curare insieme alla moglie Miranda nella campagna che era un luogo di lavoro, di quiete, di ritrovo, di famiglia, di amici.

"Ha lavorato tanto Nicolino, -conclude Peppe - si è fatto una famiglia e una vita degna di un uomo vero. Tre figlie meravigliose, Rosanna, Silvia e Danila, che ha fatto studiare e che si distinguono per professionalità e integrità, ognuna nel suo ambito. Tre figlie che gli hanno dato cinque nipoti che erano il vero appagamento della sua esistenza, i suoi idoli, i suoi gioielli. Gli ultimi anni non sono stati facili. La malattia lo ha fatto soffrire e ha piano piano spezzato quella tempra straordinaria, quella forza incredibile che aveva, quella specie di santità che era la sua vita. Quella vita che oggi si è spenta e che lascia un vuoto immenso a questa Città. La sua Trani".

Il funerale di Nicola Nenna sarà celebrato domani, 6 novembre, alle 16:00, nella chiesa di San Giuseppe.
  • Lutto
Altri contenuti a tema
"Chissà se lo sai"...l'ultima volta a Trani di Ornella Vanoni nel 2022, scompare un'icona della musica italiana "Chissà se lo sai"...l'ultima volta a Trani di Ornella Vanoni nel 2022, scompare un'icona della musica italiana La cantante si è spenta per un infarto nella sua casa a Milano.Le immagini dal concerto "Cantando Dalla...Cattedrale" di Fondazione SECA
1 Trani piange la morte improvvisa di Raffaele Mastrapasqua, titolare del Bistrot Malcangi Trani piange la morte improvvisa di Raffaele Mastrapasqua, titolare del Bistrot Malcangi Non aveva cinquant'anni, con lo zio era stato titolare del caffè Fellini
Trani si stringe per l'ultimo saluto a Saverio: "Siamo figli di un cielo che non muore" Trani si stringe per l'ultimo saluto a Saverio: "Siamo figli di un cielo che non muore" Una chiesa di San Magno gremita, incapace di contenere la folla commossa che oggi ha voluto stringersi attorno alla famiglia Lomolino per l'ultimo saluto a Saverio.
Oggi è il giorno del saluto a Saverio Lomolino Oggi è il giorno del saluto a Saverio Lomolino Il rito funebre alle 15:30 a San Magno. Il gesto di grande sensibilità della famiglia: "Non fiori, ma donazioni all'APLETI di Bari".
3 Saverio è tornato alla Casa del Padre Saverio è tornato alla Casa del Padre È un grande dolore per la famiglia attorno alla quale tutta la Città si stringe
Anche a Trani il mondo della moda piange Giorgio Armani: il ricordo di Beppe Nugnes Anche a Trani il mondo della moda piange Giorgio Armani: il ricordo di Beppe Nugnes Due anni fa la città fu scelta per la linea Mare in esclusiva proprio per la sua bellezza e eleganza
16 È morto Alvaro Vitali, il Pierino più celebre d'Italia tra i banchi del liceo di Trani È morto Alvaro Vitali, il Pierino più celebre d'Italia tra i banchi del liceo di Trani Con il regista Mariano Laurenti è stato protagonista in diversi film girati a Trani
Trani in lutto per Avantario: le esequie lunedì pomeriggio nella cripta della Cattedrale Trani in lutto per Avantario: le esequie lunedì pomeriggio nella cripta della Cattedrale Domani camera ardente dalle 10:00 a Palazzo Palmieri
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.