Carcere di Trani
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Vita di città

Nel carcere di Trani inaugurato il nuovo spazio ludico "Magikambusa 2.0"

Laboratori e attività-ludico ricreative per i bambini prima di incontrare i loro parenti

Presso la Casa Circondariali di Trani è stato inaugurato il nuovo spazio ludico "Magikambusa 2.0", progetto vincitore del bando Orizzonti Solidali dell'anno 2018, promosso dalla fondazione Megamark. Il progetto "Magikambusa 2.0", gestito dall'associazione " Paideia" fin dal 2013, è protagonista di una nuova rinascita, grazie ai fondi stanziati dalla fondazione Megamark e dal cofinanziamento ricevuto da parte dell'ufficio del Garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.

Il progetto nasce nel 2013, grazie al vincita del bando regionale "Principi attivi"; negli anni successivi l'associazione ha incontrato molte difficoltà per autofinanziarsi ma, grazie a piccole donazioni da parte dei privati, all'aiuto da parte dell'ufficio del garante dei diritti dei detenuti e dei minori e alle campagne di crowdfunding ha potuto continuare la sua importante attività.

La vincita del suddetto bando ha permesso all'associazione di allestire un nuovo spazio ludico consono, dignitoso econfortevole, all'interno del quale i bambini che afferiscono alla realtà del carcere possono trascorrere parte del loro tempo: lo spazio Magikambusa si interpone durante le attese, spesso lunghe, che precedono il colloquio con il parente detenuto e all'interno dello spazio i bambini possono trascorrere serenamente del tempo facendo attività ludico-ricreative e laboratori manuali, guidati solamente da personale formato e qualificato quali educatrici e psicologhe.

Durante la conferenza stampa moderata da Tania Sotero sono intervenuti diversi rappresentanti delle autorità territoriali, ognuno con un contributo prezioso ed importante. In primis il consigliere regionale Domenico Santorsola che ha salutato l'assemblea a nome del nostro presidente Michele Emiliano, ricordando gli anni in cui le idee dei giovani pugliesi prendevano forma grazie ai bandi "Bollenti spiriti"; successivamente l'assessore Cecilia di Lernia ha portato i saluti istituzionali a nome del sindaco lodando le eccellenze locali come "Magikambusa 2.0", infine l'assessore ai servizi sociali, Patrizia Cormio, ha espresso la sua piena disponibilità a ricercare modalità di collaborazione con il progetto. Era presente anche la vicesindaca del comune di San Ferdinando Arianna Camporeale, l'amministrazione del suddetto comune ha donando i giochi da esterni in modo da creare uno spazio all'aperto dove poter giocare in estate.

Prezioso è stato l'intervento dei detenuti facenti parte della squadra della M.O.F. del carcere, che si occupano in modo rapido ed eccellente del restauro delle giostrine oltre che della manutenzione e collaborazione attiva nel montaggio, allestimento e pulizia dello spazio ludico.

Durante l'intervento della responsabile del progetto AnnaritaAmoruso è stato chiaramente spiegato l'elevato valore sociale e morale del progetto e quanto sia importante che le istituzioni siano sempre presenti nel valorizzare progetti indispensabili come questo, poiché l'infanzia va sempre e comunque tutelata in ogni contesto e situazione sociale. È proprio questo l' ideale condiviso con il direttore della Casa Circondariale Giuseppe Altomare, il quale ha sottolineato l'importanza di avere uno spazio attrezzato all'interno di un carcere, poiché in queste attese, spesso, si generano conflitti e ansie che compromettono l'efficacia del colloquio stesso.

Tra le azioni che l'associazione Paideia svolge all'interno del carcere, ci sono anche quelle a favore della tutela e supporto alla genitorialità. Difatti in estate con la collaborazione preziosa dell'illustratore tranese Massimiliano Di Lauro, si è proposto un percorso di illustrazione all'interno del carcere la cui traccia era ispirata al cambiamento personale, sociale e ambientale.

Al termine della presentazione una giuria ha scelto il disegno da raffigurare sulle shoppers di Magikambusa: una baco che si trasforma in farfalla e vola verso il sole attraversando le sbarre. Le shoppers sono in vendita e servono per finanziare le attività che verranno svolte all'interno dello spazio di Magikambusa: scegliere questo regalo sostenibile per il Natale è un importante gesto di responsabilità civile verso un'utenza tanto delicata e sensibile che usufruisce di questi spazi.

Chiunque voglia acquistare le shoppers o sostenere il progetto potrà farlo attraverso la pagina Facebook o il contatto Instagramdell'associazione.
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