Associazioni
Nonni vigili, l'Auser continuerà a svolgere il servizio
Dopo la richiesta di approfondimenti di Ferrante, l’associazione voleva lasciare. L'ufficio legale dell'organizzazione di volontariato ha sconsigliato di creare disservizi
Trani - martedì 12 febbraio 2013
12.06
Dopo le polemiche innescate da Fabrizio Ferrante (che aveva chiesto approfondimenti sull'appalto) l'Auser Trani aveva annunciato l'intenzione di ritirare i cosiddetti nonni vigili dalle strade. A distanza di qualche giorno, l'associazione comunica che ciò non avverrà.
Il perché è presto spiegato. I rappresentanti dell'associazione tranese hanno avuto un incontro con l'ufficio legale dell'Auser per rappresentare ed analizzare la situazione e valutare la possibilità di lasciare il servizio, «a fronte – si legge nella nota - di reiterate offese subite da cittadini che male hanno interpretato alcuni articoli pubblicati su siti giornalistici». Gli avvocati hanno però sconsigliato e quasi vietato di farlo «perché si potrebbe incorrere in vertenze amministrative dove il Comune potrebbe richiedere un risarcimento danni».
Alla luce delle delucidazioni ricevute, l'Auser Trani ha deciso di desistere. Si andrà avanti dunque «e attenderemo fiduciosi – dicono i rappresentanti - la verifica annunciata dal presidente del Consiglio di Trani, rimettendoci al giudizio e alle scelte che nei prossimi giorni compirà l'amministrazione comunale. Nello stesso tempo, per amore della trasparenza e di una corretta informazione, avendo verificato che c'è molto interesse ad apprendere il funzionamento di una organizzazione di volontariato annunciamo che mercoledì 13 febbraio alle 18 presso la nostra sede di via Cambio 53, il presidente, il tesoriere ed il presidente dei revisori dei conti della nostra associazione saranno a disposizione di tutti coloro che vorranno analizzare e commentare il bando, la convenzione ed ascoltare la descrizione a tutto campo di come viene gestita una organizzazione di volontariato».
Il perché è presto spiegato. I rappresentanti dell'associazione tranese hanno avuto un incontro con l'ufficio legale dell'Auser per rappresentare ed analizzare la situazione e valutare la possibilità di lasciare il servizio, «a fronte – si legge nella nota - di reiterate offese subite da cittadini che male hanno interpretato alcuni articoli pubblicati su siti giornalistici». Gli avvocati hanno però sconsigliato e quasi vietato di farlo «perché si potrebbe incorrere in vertenze amministrative dove il Comune potrebbe richiedere un risarcimento danni».
Alla luce delle delucidazioni ricevute, l'Auser Trani ha deciso di desistere. Si andrà avanti dunque «e attenderemo fiduciosi – dicono i rappresentanti - la verifica annunciata dal presidente del Consiglio di Trani, rimettendoci al giudizio e alle scelte che nei prossimi giorni compirà l'amministrazione comunale. Nello stesso tempo, per amore della trasparenza e di una corretta informazione, avendo verificato che c'è molto interesse ad apprendere il funzionamento di una organizzazione di volontariato annunciamo che mercoledì 13 febbraio alle 18 presso la nostra sede di via Cambio 53, il presidente, il tesoriere ed il presidente dei revisori dei conti della nostra associazione saranno a disposizione di tutti coloro che vorranno analizzare e commentare il bando, la convenzione ed ascoltare la descrizione a tutto campo di come viene gestita una organizzazione di volontariato».