Associazioni
Obiettivo Trani: Il monumento agli Statuti Marittimi in P. Trieste
La nota dell'associazione al Sindaco
Trani - giovedì 21 agosto 2003
Pubblichiamo la nota dell'Associazione Culturale "Obiettivo Trani" indirizzata al Sindaco , Dott. Giuseppe Tarantini, ed agli Assessori Simone e Miranda.
Com'è noto, ormai da diversi anni l'Associazione Obiettivo Trani svolge un'opera di tutela e salvaguardia del cospicuo patrimonio storico-artistico-culturale della città di Trani e, a più riprese, nel tempo, ha cercato di influenzare positivamente - con proposte ed indicazioni - le scelte che le varie Amministrazioni andavano ad elaborare in materia di Urbanistica, Centro Storico e Beni Culturali.
Approfittiamo, pertanto, del provvedimento che l'Amministrazione Comunale ha recentemente adottato in ordine al ripristino del Monumento agli Statuti Marittimi, spogliandolo delle recinzioni che per diversi mesi lo hanno blindato ed occultato, per tornare nuovamente a parlare della sua futura collocazione.
Acclarata l'inadeguatezza dell'attuale sito: che per nulla valorizza la bellezza dell'altorilievo: opera dei maestri Antonio Bibbò e Vito Stifano, vorremmo suggerire alle SS.VV. che a nostro avviso il luogo più indicato per l'ubicazione dello stesso potrebbe essere Piazza Triste.
Tale indicazione nasce da più elementi, non ultimi: la sistemazione della stessa Piazza (che attualmente piazza non è, se non un parcheggio) che apporterebbe un discreto valore aggiunto allo stesso Centro Storico; e la centrale collocazione del monumento in un punto superbo dell'arco portuale, che andrebbe ad arricchire la pleiade di bellezze che già si affacciano sul mare (tra cui gli stessi archi degli Statuti Marittimi).
Tale collocazione andrebbe in oltre a valorizzare ulteriormente Palazzo Palmieri, sede del Consiglio Comunale; Palazzo Caccetta e Palazzo Gadaleta, già sedi di uffici del Tribunale di Trani.
La centrale collocazione dell'altorilievo in Piazza Trieste dovrebbe inoltre contare sulla collocazione a corona delle tavole in pietra, ora conservate in Villa Comunale, riproducenti il testo degli "Ordinamenta Maris" condizione, questa, a nostro avviso essenziale nel futuro ricollocamento dell'opera.
Pensiamo, inoltre, che anche l'effetto visivo, specie per chi entra in città dal mare, sarà dei più suggestivi.
Siamo certi che la variazione proposta dalla nostra Associazione non potrà che valorizzare ulteriormente il bacino portuale ed è per questo che chiediamo all'Amministrazione Comunale di tenere nella dovuta considerazione tale proposta.
Disponibili a confrontarci su tale argomento e in attesa di conoscere l'orientamento dell'Amministrazione Comunale, vogliate gradire i nostri più cordiali saluti.
Trani 7 agosto 2003
Il Presidente - Nicola Fornelli.
Com'è noto, ormai da diversi anni l'Associazione Obiettivo Trani svolge un'opera di tutela e salvaguardia del cospicuo patrimonio storico-artistico-culturale della città di Trani e, a più riprese, nel tempo, ha cercato di influenzare positivamente - con proposte ed indicazioni - le scelte che le varie Amministrazioni andavano ad elaborare in materia di Urbanistica, Centro Storico e Beni Culturali.
Approfittiamo, pertanto, del provvedimento che l'Amministrazione Comunale ha recentemente adottato in ordine al ripristino del Monumento agli Statuti Marittimi, spogliandolo delle recinzioni che per diversi mesi lo hanno blindato ed occultato, per tornare nuovamente a parlare della sua futura collocazione.
Acclarata l'inadeguatezza dell'attuale sito: che per nulla valorizza la bellezza dell'altorilievo: opera dei maestri Antonio Bibbò e Vito Stifano, vorremmo suggerire alle SS.VV. che a nostro avviso il luogo più indicato per l'ubicazione dello stesso potrebbe essere Piazza Triste.
Tale indicazione nasce da più elementi, non ultimi: la sistemazione della stessa Piazza (che attualmente piazza non è, se non un parcheggio) che apporterebbe un discreto valore aggiunto allo stesso Centro Storico; e la centrale collocazione del monumento in un punto superbo dell'arco portuale, che andrebbe ad arricchire la pleiade di bellezze che già si affacciano sul mare (tra cui gli stessi archi degli Statuti Marittimi).
Tale collocazione andrebbe in oltre a valorizzare ulteriormente Palazzo Palmieri, sede del Consiglio Comunale; Palazzo Caccetta e Palazzo Gadaleta, già sedi di uffici del Tribunale di Trani.
La centrale collocazione dell'altorilievo in Piazza Trieste dovrebbe inoltre contare sulla collocazione a corona delle tavole in pietra, ora conservate in Villa Comunale, riproducenti il testo degli "Ordinamenta Maris" condizione, questa, a nostro avviso essenziale nel futuro ricollocamento dell'opera.
Pensiamo, inoltre, che anche l'effetto visivo, specie per chi entra in città dal mare, sarà dei più suggestivi.
Siamo certi che la variazione proposta dalla nostra Associazione non potrà che valorizzare ulteriormente il bacino portuale ed è per questo che chiediamo all'Amministrazione Comunale di tenere nella dovuta considerazione tale proposta.
Disponibili a confrontarci su tale argomento e in attesa di conoscere l'orientamento dell'Amministrazione Comunale, vogliate gradire i nostri più cordiali saluti.
Trani 7 agosto 2003
Il Presidente - Nicola Fornelli.
ATTENZIONE: Il presente documento è stato acquisito elettronicamente da documento cartaceo; è possibile pertanto che nonostante si sia cercato di mantenere intatti contenuti e layout, questi possano presentare errori e/o alterazioni.
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