Vita di città
Ospedale di Trani, dalla fuga dei reparti alla giungla in cortile
Alberi al suolo simbolo di una potatura mia conclusa
Trani - venerdì 8 aprile 2016
9.30
«Respiriamo l'aria e viviamo aspettando primavera», cantava Marina Rei. Non è proprio aria di primavera, però, quella che circonda l'ospedale di Trani e all'interno del cortile certo non stanno sbocciando fiori dai mille colori. Erba alta, chiome di alberi ammassate al suolo e un desolante senso di trascuratezza a cui si aggiunge l'invasione di insetti. È questa la fotografia dell'ambiente esterno dell'edificio, un ambiente che, al contrario, dovrebbe essere di conforto per i pochi pazienti ancora ricoverati.
I lavori sono di competenza della Asl e i rami secchi al suolo indicano che è stata avviata una potatura nei giorni scorsi, mai conclusa. I lavori di potatura, di norma, dovrebbero essere svolti nel corso di un giorno solo, ma i residenti della zona affermano che la situazione è così giá da giorni. È tutto fermo, non si sa per quale motivo, e a dominare la scena resta un gran senso di trascuratezza e abbandono, non solo nel cortile.
I lavori sono di competenza della Asl e i rami secchi al suolo indicano che è stata avviata una potatura nei giorni scorsi, mai conclusa. I lavori di potatura, di norma, dovrebbero essere svolti nel corso di un giorno solo, ma i residenti della zona affermano che la situazione è così giá da giorni. È tutto fermo, non si sa per quale motivo, e a dominare la scena resta un gran senso di trascuratezza e abbandono, non solo nel cortile.