«PdL Trani, fare quadrato per programmare il futuro»

«Sono giorni decisivi per il futuro di Trani, in particolare per il centrodestra tranese. Amo questa città, è la mia terra: e qui che ho deciso di costruire il mio futuro. Ho iniziato a far politica a 14 anni, al tempo del ginnasio: tante le battaglie, le emozioni, la passione e l'entusiasmo che ha sempre contraddistinto la comunità politica in cui sono cresciuto ed a cui faccio riferimento. In questi anni ho imparato tanto, e tanto ancora ho da imparare ma i rumori degli ultimi giorni mi spingono a fare una riflessione su quello che è l'attuale status del centrodestra tranese, in particolare del mio partito: il Popolo della Libertà.

Credo che in politica sia fondamentale il valore dell'esempio e, per far questo, è necessario riflettere sul significato della parola d'ordine: fare quadrato. Fare quadrato, lo insegnano i Romani, è compattezza ed unità d'intenti. Solo così potremo ancora ambire a rappresentare ed amministrare efficacemente la città che amiamo: Trani. Fare quadrato significa avanzare senza fermarsi, senza esitare. Essere in grado di comandare, ma al tempo stesso anche di obbedire. Essere esempio per l'unità, andare avanti: fare quadrato è una volontà, una parola d'ordine, appunto.

L'amministrazione Tarantini è la migliore che Trani abbia potuto avere negli ultimi anni e merita di arrivare al suo termine senza che ci siano brusche accelerate dovute alla prossima successione. Il Popolo delle Libertà credo che, almeno a Trani, debba dimostrare ancora una volta di essere un partito compatto, coeso, capace non solo di governare ma anche di programmare il futuro. Per fare questo credo sia necessario fare, appunto, quadrato. Trani lo merita».

Raimondo Lima
PDL - Circoli Nuova Italia Trani