Potatura in Piazza della Repubblica
Potatura in Piazza della Repubblica
Politica

Potatura in piazza della Repubblica, per Tomasicchio uno «spettacolo devastante»

Il consigliere di centrodestra: «Quale criterio è stato adottato per l'affidamento dei lavori?»

Sono rimasto profondamente colpito dai lavori di "potatura" che il Comune sta facendo eseguire in Piazza della Repubblica, uno dei simboli della nostra Città. Non essendo esperto in materia, mi sono rivolto a chi ne sa certamente più di me e le mie perplessità sembrano avere trovato conferma.

Sicché ho interrogato l'Amministrazione per capire alcune cose:

1) E' vero che lo spettacolo devastante cui stiamo assistendo in Piazza della Repubblica si sarebbe potuto evitare con una ricognizione puntuale degli alberi, al fine di evidenziare per ciascuno di essi le criticità strutturali, evitando così una indiscriminata capitozzatura di essi?

2) E' vero che, se eseguita in questo periodo dell'anno, in cui vi possono essere ritorni di caldo per poi avere rigide temperature. si corre il rischio non troppo remoto che la demolizione della chioma induca la pianta ad emettere nuovi germogli, i quali poi possono andare soggetti a disseccamento per le fredde temperature dell'imminente periodo invernale ?

3) E' vero, pertanto, che la demolizione della chioma, sempre che si rendesse necessaria, sarebbe stato più opportuno e prudente eseguirla a fine inverno inizio primavera piuttosto che ora ?

4) Non sarebbe stato più opportuno eliminare per il momento i rami o gli alberi che potevano costituire rischio per la pubblica incolumità, evitando una fine tanto ingloriosa, con la demolizione totale delle chiome?

5) E' vero che il taglio così perpetrato espone le rispettive ferite ad infiltrazioni di pioggia del periodo nonché a gelature , favorendo l'insorgenza di processi di marcescenza e disseccamento ?

6) E' vero che le modalità di esecuzione della potatura destano perplessità, in quanto molti tagli sembrerebbero effettuati con lacerazione dei tessuti sottostanti e comunque non obliqui, per cui non si favorirebbe lo scivolamento dell'acqua lungo il taglio? Oltretutto, non si riesce a cogliere il motivo per cui, se i lecci sono affetti da seccume quale esito di attacco della cocciniglia, come da relazione tecnica agronomica, si sia arrivati a far incancrenire la situazione sino a questo punto! Come mai, alle prime avvisaglie del problema, non si è pensato a far eseguire un trattamento anticocciniglia o, più genericamente, antiparassitario? E se il Comune ha un Direttore del Verde Pubblico, non si comprende per quale ragione puntualmente si richieda la consulenza esterna agronomica, per di più senza la rotazione del tecnico esterno incaricato, ma ricorrendo al medesimo agronomo già officiato in passato dal Comune.

7) La valutazione di stabilità degli alberi richiede una esperienza e formazione specifica: è stata verificata prima dell'affidamento dell'incarico ?

8 ) Inoltre, pare che, in casi come quello di Piazza della Repubblica, l'agronomo nella sua relazione tecnica dovrebbe stilare per ciascun albero la valutazione di stabilità secondo le linee e classi dettate dalla Società Italiana di Arboricoltura : ciò è stato fatto? Che metodo di valutazione è stato usato? Oppure ci si è limitati ad una generica valutazione applicabile a tutti gli alberi e non, come forse sarebbe stato necessario, ad una puntuale valutazione per singolo albero?

9) Chi sta seguendo i lavori di potatura. Vi è un direttore dei lavori?

10) Infine: quale criterio di trasparenza è stato adottato dal Comune per l'affidamento dei lavori ? Con quali motivazioni è stata scelta la ditta che sta eseguendo i lavori ? E per quali ragioni non si è sinora dato corso all'affidamento definitivo a chi ha vinto la gara di appalto aggiudicata addirittura l'otto agosto 2018 con un importo a base d'asta di ben 670.000 euro? Quali sono le ragioni di siffatti comportamenti? E' sempre questa l'Amministrazione delle competenze e della legalità?

- Emanuele Tomasicchio
  • Emanuele Tomasicchio
Altri contenuti a tema
2 Trani, aprire l'ospedale per i pazienti "non critici" Trani, aprire l'ospedale per i pazienti "non critici" La richiesta di Emanuele Tomasicchio per riattivare la struttura tranese
1 Inizia l'avventura in vista delle elezioni regionali per Tomasicchio Inizia l'avventura in vista delle elezioni regionali per Tomasicchio Presenti la senatrice Ronzulli e l'onorevole Damiani durante il tour elettorale di Forza Italia
Ospedale di Trani, Tomasicchio replica ad Emiliano e Pd Ospedale di Trani, Tomasicchio replica ad Emiliano e Pd Oggi la conferenza stampa del movimento civico Articolo97
1 Donna investita in Piazza della Repubblica, Tomasicchio: «Ciò che contesto è la negazione del diritto alla salute in danno della Città di Trani» Donna investita in Piazza della Repubblica, Tomasicchio: «Ciò che contesto è la negazione del diritto alla salute in danno della Città di Trani» La replica del consigliere a chi lo accusa d'«incompetenza»
Gestione del Pala Assi, il consigliere Tomasicchio denuncia irregolarità nelle procedure di affidamento Gestione del Pala Assi, il consigliere Tomasicchio denuncia irregolarità nelle procedure di affidamento La polizza a garanzia non sarebbe valida. «Un modo di procedere indice di pressappochismo e non trasparenza»
1 Caso "velobox", Tomasicchio: «Non possono essere installati su strade urbane come via Falcone» Caso "velobox", Tomasicchio: «Non possono essere installati su strade urbane come via Falcone» La replica del consigliere di minoranza all'assessore Di Lernia
1 Velobox in via Falcone, il consigliere Tomasicchio convoca una conferenza stampa Velobox in via Falcone, il consigliere Tomasicchio convoca una conferenza stampa Replicherà alle dichiarazioni dell'assessore Cecilia Di Lernia
1 Velobox in via Falcone, Tomasicchio: «L'Amministrazione ha speso denaro pubblico per installare delle scatole vuote?» Velobox in via Falcone, Tomasicchio: «L'Amministrazione ha speso denaro pubblico per installare delle scatole vuote?» I dubbi del consigliere di minoranza dopo alcune verifiche sul posto
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.