Presentata la giunta, le dichiarazioni di Tarantini

Pinuccio Tarantini ha presentato la sua squadra di governo. Dieci assessori, «nominati - come dice il sindaco - in tempi sufficientemente brevi, la qual cosa ci rende particolarmente felici. Sono sicuro che opereranno bene e che avranno sempre a mente che l'unico obiettivo è l'assoluta applicazione del programma elettorale. Abbiamo assunto degli impegni importanti con i nostri cittadini ed è giunto il momento di cominciare ad edificare il palazzo dopo aver costruito le fondamenta nei tre anni precedenti». Tarantini ha chiesto una sponda alla cittadinanza: «Il cammino sarà tanto più celere e spedito se ci sarà unità e compattezza nelle decisioni e nelle scelte. Su alcune tematiche particolarmente delicamente come quella dell'ospedale mi è sembrato doveroso coinvolgere tutti. E non sarà un caso isolato».
Tarantini ha risposto ad alcune domande sulla situazione non idilliaca il partito dell'Udc: «L'Udc è rappresentata in giunta più che degnamente. Le crisi e i malumori sono stati raccontati solo sulla stampa, a me non risulta che ci siano screzi con quel partito. Al contrario. Vorrei comunque precisare una cosa: gli assessori non sono di questo o di quel partito o riconducibili a questo o a quel consigliere. Gli assessori sono di tutti e devono lavorare da squadra. Non a caso molte deleghe sono multidisciplinari e intersecabili fra loro. Per cinque anni dovremo fare sintesi insieme, tenendo a mente che l'unica cosa che ci rappresenta è il programma e l'impegno assunto con la gente».
Annunciata la giunta, il prossimo provvedimento sarà la nomina del direttore generale del Comune: «E' quasi tutto pronto, è questione di giorni. La figura del direttore generale mancava in questo Comune ed è necessaria per fungere da raccordo fra i vari dirigenti e le ripartizioni. E' un incarico di grande rilevanza e di assoluta fiducia, tutti ne sapranno cogliere da subito i benefici». Sui dirigenti comunali: «Hanno avuto tutti un rinnovo fino al 31 luglio per non paralizzare l'attività amministrativa, poi valuteremo le domande che ci perverranno e sceglieremo di conseguenza». Sulle società: «Il CdA di Amiu è ancora esistente e non possiamo far nulla prima della scadenza naturale, per l'Amet potremmo già indicare un nuovo CdA. Sul caso Stp gradiremmo delle risposte dalla Provincia di Bari che ha occupato tutto gli spazi in maniera estensiva, dimenticandosi evidentemente che il Comune di Trani è parte in causa attiva».