Riparte oggi il progetto del vigile in carrozzina

La giunta comunale ha deliberato la riproposizione, durante il periodo estivo, del progetto del vigile in carrozzina, presentato e già attuato in passato dall'associazione Uildm di Trani. Il servizio partirà da stasera (con orari da concordare) prevede l'utilizzo in strada di uno o più rappresentanti dell'associazione che potranno segnalare alla centrale operativa della polizia locale la presenza di autovetture in sosta nei pressi di scivoli. Il Comando di polizia municipale invierà un agente per elevare il verbale d'infrazione ed in più solleciterà l'intervento del carro attrezzi per la rimozione del veicolo. Il diversamente abile impiegato nel progetto non sarà abilitato ad elevare alcun tipo di contravvenzione.

La novità più significativa del progetto del vigile in carrozzina è rappresentata dal fatto che, nella delibera di giunta, l'esecutivo ha richiesto espressamente all'ufficio ragioneria di individuare un capitolo d'entrata nel quale far confluire i proventi delle sanzioni per opere di manutenzione stradale e per l'abbattimento della barriere architettoniche.

Gennaro Palmieri (Uildm) è soddisfatto: «Nei mesi scorsi - dice - con l'espletamento di questo progetto si è notato un deciso aumento del grado di sensibilità della cittadinanza nei confronti delle molteplici problematiche che le persone diversamente abili sono costrette ad affrontare nel corso della quotidianità. A ciò si aggiunga l'aver elevato oltre duecentocinquanta infrazioni al codice della strada. Gli amministratori comunali, apprezzando l'iniziativa svolta, hanno espresso parere favorevole alla riproposizione. Saremmo felicissimi se, a conclusione del progetto, riuscissimo a raggiungere il nostro fine principale che non è sicuramente quello di vedere aumentare le violazioni al codice della Strada, bensì poter passeggiare sulle carrozzine nella massima autonomia senza vederci sbarrare la strada da automobilisti distratti ed incivili». Palmieri ha voluto ringraziare il sindaco, Giuseppe Tarantini, con tutti i suoi collaboratori, il comandante della polizia municipale, Antonio Modugno, con tutti i vigili, e l'assessore alla polizia municipale, Giuseppe Paolillo.

Intanto, sull'argomento delle barriere architettoniche, dopo la pubblicazione del report sul grado di accessibilità della città, l'amministrazione ha voluto precisare che «la non accessibilità di alcune chiese e di alcuni monumenti non è imputabile alla pubblica amministrazione in quanto la gran parte dei siti in questione non sono annoverabili nel patrimonio comunale e sono nelle disponibilità di altri Enti».