Vita di città
Ripartiamo dalla pasta, torna il progetto di riqualificazione sociale
Un percorso destinato a 6 detenute del penitenziario femminile di Trani
Trani - giovedì 24 ottobre 2013
9.11
Il 28 ottobre 2013 sarà presentato presso il Penitenziario Femminile di Trani (in Piazza Plebiscito, 18) la seconda edizione del progetto di riqualificazione sociale per le detenute che ha per oggetto la pasta, con l'obiettivo di dare nuovi stimoli e potenziali sbocchi lavorativi a chi, dopo aver scontato la propria pena, tenterà un reinserimento nella vita civile e sociale sempre più difficile per via delle difficoltà economiche in cui versa il paese.
L'idea che ha spinto il Pastificio Granoro e la Factory del Gusto, una scuola di cucina barese (con sede a Molfetta) a riproporre il progetto (già sperimentato e concluso con successo nei primi mesi del 2013) rivolto alle detenute è stata quella di fornire attraverso un percorso di riqualificazione numerose opportunità di sviluppo favorendo l'acquisizione di competenza, professionalità e qualità nel settore del food e in quello pastario (un alimento consumato quotidianamente in tutta Italia) grazie alla presenza di importanti aziende come Granoro.
"Ripartiamo dalla Pasta" è il nome del progetto che sarà riservato a 6 detenute del penitenziario tranese. Il percorso, articolato con lezioni teoriche e pratiche, avrà la finalità di formare le detenute sul processo di lavorazione industriale della pasta secca di semola di grano duro nell'ottica finale di far comprendere le caratteristiche intrinseche del prodotto per una migliore rielaborazione dello stesso nel momento della sua preparazione. Inoltre avrà l'obiettivo di creare formazione specializzata in campo alimentare, migliorare l'autostima e l'immagine di sé, individuale e di gruppo, costruire una conoscenza accademica più approfondita intorno al tema dell'alimentazione.
Interverranno Salvatore Bolumetti e Bruna Piarulli per la direzione, Elisabetta Pellegrini responsabile area trattamentale del penitenziario femminile di Trani, il sindaco del Comune di Trani Gigi Riserbato, GiovanBattista Pichierri, Arcivescovo di Trani – Barletta – Bisceglie, l'amministratore delegato del pastificio Granoro Marina Mastromauro e l'amministratore della factory del Gusto Salvatore Turturo.
L'idea che ha spinto il Pastificio Granoro e la Factory del Gusto, una scuola di cucina barese (con sede a Molfetta) a riproporre il progetto (già sperimentato e concluso con successo nei primi mesi del 2013) rivolto alle detenute è stata quella di fornire attraverso un percorso di riqualificazione numerose opportunità di sviluppo favorendo l'acquisizione di competenza, professionalità e qualità nel settore del food e in quello pastario (un alimento consumato quotidianamente in tutta Italia) grazie alla presenza di importanti aziende come Granoro.
"Ripartiamo dalla Pasta" è il nome del progetto che sarà riservato a 6 detenute del penitenziario tranese. Il percorso, articolato con lezioni teoriche e pratiche, avrà la finalità di formare le detenute sul processo di lavorazione industriale della pasta secca di semola di grano duro nell'ottica finale di far comprendere le caratteristiche intrinseche del prodotto per una migliore rielaborazione dello stesso nel momento della sua preparazione. Inoltre avrà l'obiettivo di creare formazione specializzata in campo alimentare, migliorare l'autostima e l'immagine di sé, individuale e di gruppo, costruire una conoscenza accademica più approfondita intorno al tema dell'alimentazione.
Interverranno Salvatore Bolumetti e Bruna Piarulli per la direzione, Elisabetta Pellegrini responsabile area trattamentale del penitenziario femminile di Trani, il sindaco del Comune di Trani Gigi Riserbato, GiovanBattista Pichierri, Arcivescovo di Trani – Barletta – Bisceglie, l'amministratore delegato del pastificio Granoro Marina Mastromauro e l'amministratore della factory del Gusto Salvatore Turturo.