Politica
Scrutatori, dopo De Simone anche Corrado chiede la testa di Cozzoli
«E per il futuro, meglio avvalersi del sorteggio»
Trani - sabato 13 marzo 2010
Dopo De Simone, anche Beppe Corrado scende in campo sulla questione degli scrutatori. Il consigliere comunale del PdL condivide lo sfogo di De Simone e traccia una strada da seguire per la prossima volta: nominare gli scrutatori attraverso il sorteggio. Ecco il testo della nota di Corrado:
«Il professor De Simone ha sollevato una questione gravissima figlia di una legge elettorale sbagliata che conferisce ai componenti della commissione elettorale un potere di scelta spropositato: le concede la possibilità di nominare gli scrutatori e questo provoca spiacevoli comportamenti come quello del consigliere Cozzoli, che ha arbitrariamente nominato i propri.
A onor del vero ad ogni competizione elettorale le polemiche esplodono puntualmente. Anche durante le amministrative del 2007 ci furono forti polemiche nei confronti della commissione elettorale. Cambiano i componenti della commissione ma i metodi usati rimangono gli stessi. Sicuramente per il futuro la migliore soluzione sarebbe quella di avvalersi del sorteggio che eviterebbe polemiche, toglierebbe il potere alla politica e consentirebbe a tutti i cittadini iscritti nell'albo degli scrutatori di avere la possibilità di essere scelti.
Al consigliere Cozzoli voglio ricordare che lui è stato eletto nella commissione elettorale con i voti dell'intero gruppo consiliare di Forza Italia quando militava nell'Udc (partito in cui è stato eletto). Le sue dimissioni sono doverose. Concordo con il professor De Simone: se queste non dovessero arrivare sosterremo una richiesta di dimissioni da sottoporre alla maggioranza che sostiene l'amministrazione Tarantini».
Giuseppe CorradoConsigliere comunale PdL
«Il professor De Simone ha sollevato una questione gravissima figlia di una legge elettorale sbagliata che conferisce ai componenti della commissione elettorale un potere di scelta spropositato: le concede la possibilità di nominare gli scrutatori e questo provoca spiacevoli comportamenti come quello del consigliere Cozzoli, che ha arbitrariamente nominato i propri.
A onor del vero ad ogni competizione elettorale le polemiche esplodono puntualmente. Anche durante le amministrative del 2007 ci furono forti polemiche nei confronti della commissione elettorale. Cambiano i componenti della commissione ma i metodi usati rimangono gli stessi. Sicuramente per il futuro la migliore soluzione sarebbe quella di avvalersi del sorteggio che eviterebbe polemiche, toglierebbe il potere alla politica e consentirebbe a tutti i cittadini iscritti nell'albo degli scrutatori di avere la possibilità di essere scelti.
Al consigliere Cozzoli voglio ricordare che lui è stato eletto nella commissione elettorale con i voti dell'intero gruppo consiliare di Forza Italia quando militava nell'Udc (partito in cui è stato eletto). Le sue dimissioni sono doverose. Concordo con il professor De Simone: se queste non dovessero arrivare sosterremo una richiesta di dimissioni da sottoporre alla maggioranza che sostiene l'amministrazione Tarantini».
Giuseppe CorradoConsigliere comunale PdL