Blitz Canusium
Blitz Canusium
Cronaca

Sedici arresti nel blitz 'Canusium', recuperati 3.586 reperti archeologici. I dettagli

Nel mirino dei militari dell'Arma una banda responsabile di numerosi scavi clandestini, ricettazione e illecita commercializzazione, in ambito nazionale e internazionale, di importantissimi reperti

Traffico di reperti archelogici, 16 arresti in tutta Italia. L'operazione parte dalla Puglia: è infatti scaturita dagli esiti di una complessa ed articolata indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani e svolta dai Carabinieri dell'Arte di Bari, ha complessivamente impegnato più di 300 militari dell'Arma.

La banda si procurava la 'merce' grazie a scavi clandestini eseguiti da squadre di tombaroli in aree campane, lucane e pugliesi, l'esportava illecitamente all'estero per immetterli nel mercato illegale delle opere d'arte.

L'indagine, denominata 'Canusium', è stata condotta dal Nucleo Tpc di Bari: l'attivita' investigativa è stata avviata nel 2022 a seguito dell'individuazione nell'agro di Canosa, mediante la componente aerea dell'Arma pugliese, di diversi scavi clandestini.

L'inchiesta, sviluppata e ampliata, anche sul piano internazionale, a partire dallo scorso autunno, supportata da attività tecniche, dinamiche e telematiche, ha consentito di individuare un'organizzazione criminale composta dal classico repertorio strutturato di soggetti che compongono la filiera tipica del fenomeno delinquenziale in danno dei beni culturali e strutturata nel modo seguente: tombaroli, ricettatori di zona (primo livello) e areali (secondo livello), nonché da trafficanti internazionali.

Il sodalizio, con basi operative nella provincia di Bat con diramazioni in Campania, Lazio e il resto della Puglia, aveva avviato un fiorente canale commerciale di monete archeologiche che, frutto di scavi clandestini eseguiti in Puglia e Campania, venivano poi cedute dai vari ricettatori ai diversi trafficanti internazionali, i quali provvedevano a immetterle sul mercato illecito globale, attraverso Case d'asta estere.

Nel corso delle investigazioni sono state recuperate e sequestrate diverse migliaia di reperti archeologici, tra ceramiche e monete archeologiche in oro, argento e bronzo, 60 tra metal detector e arnesi idonei allo scavo clandestino, nonché documentazione contabile attestante le transazioni illecite in Italia e con l'estero. Le misure coercitive e le perquisizioni sono state eseguite in più comuni dell'Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio e Puglia.
Sono 3.586 i pezzi recuperati, derivanti da diverse aree.
In particolare, a Minervino Murge (BT) e Canosa di Puglia (BT), sono stati sequestrati 1.234 reperti: 748 monete in bronzo e argento; 398 tra bracciali, anelli, fibule e medaglie in bronzo; 35 pesi da telaio; 29 elementi in pasta vitrea; 24 tra brocche, olle, piatti, unguentari e miniature, riferibili verosimilmente al IV-III sec. a.C., oltre a 2 metal-detector e attrezzature per le ricerche clandestine.
A Ordona (FG), 6 monete in argento, riferibili al periodo romano repubblicano (III-II sec. a.C.); 3 monete in bronzo (asse e sesterzi), riferibili al periodo romano imperiale (I sec. a.C.), tutte con caratteristiche di rarità e pregio.
A Spinazzola (BT), 179 reperti, di cui 125 monete in argento e bronzo; 18 pesi da telaio; 12 elementi in metallo; 24 tra crateri a campana, stamnos, brocche, coppe, statuette, piatti, skyphos, epichysis, kantharos, vasi miniaturistici, lucerne e fusi ceramici, risalenti a un periodo verosimilmente compreso tra il IV ed il II sec. a.C., oltre ad arnesi da scavo e 2 metal-detector.
A L'Aquila, 91 monete archeologiche in argento di epoca II-I sec. a.C.; 4 monete archeologiche in bronzo attestabile al II-I sec. a.C..
A Troia (FG), 25 monete archeologiche in bronzo di datazione tardo imperiale romana; un oggetto fittile di datazione tardo imperiale romana-medioevale; 3 metal-detector, 3 coltelli e attrezzature varie per le ricerche clandestine.
A Ciampino (RM), 364 monete archeologiche in argento e bronzo di epoca imperiale romana.
A Lavis (TN), 1.679 monete archeologiche in argento e bronzo, di zecche magno greche, romane e bizantine, databili tra il IV sec. a.C. e il III sec. d.C.
  • Carabinieri Trani
Altri contenuti a tema
I carabinieri della Bat celebrano la “Virgo Fidelis” nella Cattedrale di Trani I carabinieri della Bat celebrano la “Virgo Fidelis” nella Cattedrale di Trani La messa solenne con Mons. D’Ascenzo alla presenza dell’Arma dei Carabinieri, delle istituzioni e delle scuole primarie e secondarie tranesi
Comando provinciale dei Carabinieri: inaugurata l’Agorà degli eroi Comando provinciale dei Carabinieri: inaugurata l’Agorà degli eroi Tenutasi ieri la cerimonia per l’inaugurazione dello spazio dedicato ai caduti in servizio dell’arma
Oggi la festa dei Nonni: gli auguri dei Carabinieri del comando Bat Oggi la festa dei Nonni: gli auguri dei Carabinieri del comando Bat "Dobbiamo considerarli i pilastri delle nostre famiglie ed essere a loro grati"
Operazione “Oltremare”, 47 arresti per detenzione e spaccio anche a Trani Operazione “Oltremare”, 47 arresti per detenzione e spaccio anche a Trani I Carabinieri di Trani impegnati anche a Bisceglie, Ruvo, Corato e Barletta
Arrestati dai Carabinieri quattro ladri seriali "attivi" in negozi di Trani Arrestati dai Carabinieri quattro ladri seriali "attivi" in negozi di Trani Portata a termine un’indagine complessa che incastra quattro uomini soliti a rubare prodotti all’interno delle attività commerciali
Trani: due arresti dei Carabinieri per tentato omicidio Trani: due arresti dei Carabinieri per tentato omicidio Due uomini di 24 e 30 anni sono finiti in manette per aver accoltellato un loro coetaneo
A  Trani incontro tra i Carabinieri e le referenti del Centro Anti Violenza A Trani incontro tra i Carabinieri e le referenti del Centro Anti Violenza Questa mattina insieme le donne del Cav Save, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Bat e il Maresciallo Vernice.
"Sei solo in casa? Hai per caso una webcam?" Ecco come si può cadere vittima di una sex tortion "Sei solo in casa? Hai per caso una webcam?" Ecco come si può cadere vittima di una sex tortion Il Comando Provinciale dei Carabinieri mette in guardia i cittadini
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.