Scuola e Lavoro
«Settemila abitanti rivendicano una scuola nel quartiere stadio»
Bartolo Maiullari (Italia dei Valori) torna sui problemi della zona
Trani - mercoledì 14 luglio 2010
«Nel piano triennale delle opere pubbliche, approvato dal governo locale di centrodestra, non vi è traccia alcuna della realizzazione di un plesso scolastico nel quartiere Stadio, nonostante tante petizioni sottoscritte dagli abitanti della zona. Anzi, l'amministrazione ha pensato bene di inserire il rudere di Via Di Vittorio tra gli immobili da alienare. L'Italia dei Valori invece è convinta che proprio il quatiere Stadio, in continuo sviluppo urbanistico, dove vi è una popolazione di circa 7000 abitanti di cui un migliaio di bambini da 0 a 10 anni, abbia il legittimo diritto di avere una scuola.
A questo tema, si aggiunge il problema della mancanza di sicurezza della zona nonostante le sollecitazioni per ottenere una presenza maggiore di vigili nel quartiere, l'assenza di uno sportello postale, il problema logistico del mercato settimanale e quello della realizzazione (si spera) del sottopasso pedonale che collegherà piazza XX settembre con via del Ponte Romano. I cittadini di questa ampia zona di Trani aspettano delle risposte concrete e ovviamente continuano a sognare una scuola per i loro figli».
Bartolo Maiullari
Consigliere comunale IdV
A questo tema, si aggiunge il problema della mancanza di sicurezza della zona nonostante le sollecitazioni per ottenere una presenza maggiore di vigili nel quartiere, l'assenza di uno sportello postale, il problema logistico del mercato settimanale e quello della realizzazione (si spera) del sottopasso pedonale che collegherà piazza XX settembre con via del Ponte Romano. I cittadini di questa ampia zona di Trani aspettano delle risposte concrete e ovviamente continuano a sognare una scuola per i loro figli».
Bartolo Maiullari
Consigliere comunale IdV
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