«Tarantini, che coraggio a ringraziare il Cda uscente di Amet!»

«Salutando il consiglio d'amministrazione uscente di Amet, il sindaco ha detto che tutti hanno dimostrato di lavorare al meglio nell'interesse dell'azienda e della città. Leggendo queste poche parole, mi domando: e se il Cda avesse lavorato al peggio che cosa avrebbe combinato?

Complimenti sindaco, Le riconosco un coraggio enorme, perché ce ne vuole per individuare dei meriti nell'operato di un cda che ha nominato consulenti esterni per fare non si sa cosa, ma che percepivano 3.000 euro al mese (tutti soldi pubblici ovviamente), ha attivato il gloriosissimo Park and Ride, con 100.000 euro spesi e 4.000 euro incassati (all'anno), ha portato avanti l'operazione Elgasud, ha perso non so quanti clienti, sta facendo perdere tanti soldi al Comune perché non ha attivato i parcheggi a pagamento dopo oltre un anno e mezzo dalla concessione del servizio. ha chiuso i bilanci in passivo (il 2009 pare con circa 1 milione di euro, ci dia conferma il sindaco), si è imbarcata in operazioni i cui risvolti forse li conosceremo meglio durante il consiglio comunale monotematico, non ha partorito un piano industriale, ha generato malessere tra i lavoratori.

Forse dovrebbero chiedere scusa alla città e non essere ringraziati pubblicamente. Ovviamente è un giudizio politico generale perchè la buona volontà di qualcuno ha ceduto il passo di fronte all'incapacità generale. Auguro al nuovo management sinceramente buon lavoro, ma mi aspetto che chiarisca da subito come intende guidare l'azienda nei prossimi anni e rivelare se le proprie scelte saranno in continuità o no con la gestione aziendale uscente. Auspico inoltre che la nuova dirigenza non abbia il timore di consegnare gli atti richiesti dal sottoscritto o da altri colleghi consiglieri semplicemente perché è un diritto».

Fabrizio Ferrante
Capogruppo Pd