Enti locali
Trani, scommessa energetica
Il Consiglio approva il piano d’azione: ridurre le emissioni di anidride carbonica del 20% in 7 anni. Previsti incentivi di riqualificazione degli edifici privati e efficientamento energetico delle scuole
Trani - venerdì 15 marzo 2013
17.18
Facendo seguito agli impegni assunti aderendo all'iniziativa europea del patto dei sindaci in tema di politica energetica comunitaria ed in termini di riduzione di anidride carbonica, il Consiglio comunale di Trani ha approvato il piano d'azione per l'energia sostenibile. Di cosa si tratta?
Il piano (da rinnovare ogni 2 anni) è lo strumento attraverso cui il Comune di Trani intende raggiungere il suo obiettivo di ridurre del 20% le emissioni di gas serra entro il 2020. Il piano – che vi forniamo in allegato – è costituito di 2 parti: un inventario di emissioni base (che fornisce informazioni sulle emissioni di anidride carbonica attuali e future del territorio comunale, quantifica la quota da abbattere ed individua criticità e opportunità per uno sviluppo energeticamente sostenibile del territorio) ed un set di azioni che l'amministrazione intende portare avanti al fine di raggiungere gli obiettivi di riduzione dei gas serra.
Fra le iniziative che si intendono portare avanti, ne segnaliamo due: la prima riguarda la modifica del regolamento edilizio e l'inserimento di incentivi a favore di quei cittadini che abbiano intenzione di eseguire sugli immobili di loro proprietà interventi che producano una riduzione significativa dei consumi energetici agendo prevalentemente sull'involucro dell'edificio. La seconda iniziativa di una certa rilevanza è l'efficientamento energetico delle scuole comunali, delle due principali strutture sportive (stadio e palazzetto) e, di concerto con la Asl, dell'ospedale con l'affidamento, per quest'ultima iniziativa, ad un unico gestore del servizio di gestione calore del San Nicola Pellegrino mediante la sostituzione dei gruppi termici e frigo attualmente installati con impianti di cogenerazione e trigenerazione.
Nell'allegato potete trovare tutti i dettagli. E' un piano oggettivamente realizzabile o è un set di azioni standard che resterà solo su carta? Il tempo lo dirà.
Il piano (da rinnovare ogni 2 anni) è lo strumento attraverso cui il Comune di Trani intende raggiungere il suo obiettivo di ridurre del 20% le emissioni di gas serra entro il 2020. Il piano – che vi forniamo in allegato – è costituito di 2 parti: un inventario di emissioni base (che fornisce informazioni sulle emissioni di anidride carbonica attuali e future del territorio comunale, quantifica la quota da abbattere ed individua criticità e opportunità per uno sviluppo energeticamente sostenibile del territorio) ed un set di azioni che l'amministrazione intende portare avanti al fine di raggiungere gli obiettivi di riduzione dei gas serra.
Fra le iniziative che si intendono portare avanti, ne segnaliamo due: la prima riguarda la modifica del regolamento edilizio e l'inserimento di incentivi a favore di quei cittadini che abbiano intenzione di eseguire sugli immobili di loro proprietà interventi che producano una riduzione significativa dei consumi energetici agendo prevalentemente sull'involucro dell'edificio. La seconda iniziativa di una certa rilevanza è l'efficientamento energetico delle scuole comunali, delle due principali strutture sportive (stadio e palazzetto) e, di concerto con la Asl, dell'ospedale con l'affidamento, per quest'ultima iniziativa, ad un unico gestore del servizio di gestione calore del San Nicola Pellegrino mediante la sostituzione dei gruppi termici e frigo attualmente installati con impianti di cogenerazione e trigenerazione.
Nell'allegato potete trovare tutti i dettagli. E' un piano oggettivamente realizzabile o è un set di azioni standard che resterà solo su carta? Il tempo lo dirà.