Associazioni
"Un albero per ogni neonato": è la proposta del comitato di quartiere stadio
«Ci aspettiamo che il Governo cittadino prenda in seria considerazione tale obbligo-necessità»
Trani - lunedì 5 novembre 2007
«"Un albero per ogni neonato" un segno concreto per ricordare che la qualità della vita è strettamente legata a quella delle piante. E' questo il senso della legge del 29-gennaio-1992 n° 113 (conosciuta come legge Rutelli), la quale fa obbligo per il Comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, e impone all'amministrazione l'esigenza di trovare spazi verdi esistenti, o superfici nuove, adatte ad accogliere piantagioni arboree.
E' opportuno ricordare che noi viviamo di aria e acqua, e che il consumo di ossigeno, oscilla tra i 280 / 340 litri giorno per persona; tale quantità può essere prodotta da 10 alberi, unici produttori del vitale elemento ossigeno. Albero quindi elemento trainante: per questo facendo una ricognizione in lungo e largo per il Quartiere ci appare uno scenario a dir poco sconcertante, in quanto sia lungo le strade di numerosa frequentazione,che quelle meno frequentate, non conoscono alberi.
Il D.M. n° 1444 del 1968, disciplina tra l'altro i rapporti massimi tra gli spazi destinati agli insediamenti residenziali, e gli spazi pubblici riservati alle attività collettive: verde, scuole, asili ecc. Il PRG del 1971 pur essendo stato redatto nel rispetto di tale decreto, non ha portato ad oggi alcuna realizzazione di un sia pur minimo piano del Verde. Emblematico il caso degli ultimi complessi residenziali, realizzati senza tener conto di questa vitale necessità.
Perché non cogliere l'opportunità che la legge "un albero per ogni neonato" ci dà, cosi da consentire una disseminata piantumazione lungo le strade del quartiere, fino alla realizzazione di un vero e proprio polmone verde? Come in ogni buona amministrazione, tra le altre cose sono necessari volontà realizzativa, e spirito di servizio per la collettività, che sarebbe necessario cominciassero ad annidarsi nell'animo di chi gestisce la cosa pubblica. Vorremmo ricordare che da gennaio a settembre c.a ci sono stati 44 nati, di cui 15 nel nostro quartiere,e il Comitato, in ossequio alla legge n°113 ha piantato in Via Monte D'Alba angolo Via Superga, due alberi in occasione della nascita di Alessandro il 27-08-2007, e di Federico il 08-09-2007, a dimostrazione che in molti casi, è sufficiente un po' di volontà per migliorare.
Ci aspettiamo che il Governo cittadino prenda in seria considerazione tale obbligo-necessità, ed esperisca tutte le possibili azioni a che finalmente il "Quartiere Stadio" raggiunga normali livelli di vivibilità ambientale»
Dott. Vito Piazzolla
Presidente Comitato di Quartiere Stadio
E' opportuno ricordare che noi viviamo di aria e acqua, e che il consumo di ossigeno, oscilla tra i 280 / 340 litri giorno per persona; tale quantità può essere prodotta da 10 alberi, unici produttori del vitale elemento ossigeno. Albero quindi elemento trainante: per questo facendo una ricognizione in lungo e largo per il Quartiere ci appare uno scenario a dir poco sconcertante, in quanto sia lungo le strade di numerosa frequentazione,che quelle meno frequentate, non conoscono alberi.
Il D.M. n° 1444 del 1968, disciplina tra l'altro i rapporti massimi tra gli spazi destinati agli insediamenti residenziali, e gli spazi pubblici riservati alle attività collettive: verde, scuole, asili ecc. Il PRG del 1971 pur essendo stato redatto nel rispetto di tale decreto, non ha portato ad oggi alcuna realizzazione di un sia pur minimo piano del Verde. Emblematico il caso degli ultimi complessi residenziali, realizzati senza tener conto di questa vitale necessità. Perché non cogliere l'opportunità che la legge "un albero per ogni neonato" ci dà, cosi da consentire una disseminata piantumazione lungo le strade del quartiere, fino alla realizzazione di un vero e proprio polmone verde? Come in ogni buona amministrazione, tra le altre cose sono necessari volontà realizzativa, e spirito di servizio per la collettività, che sarebbe necessario cominciassero ad annidarsi nell'animo di chi gestisce la cosa pubblica. Vorremmo ricordare che da gennaio a settembre c.a ci sono stati 44 nati, di cui 15 nel nostro quartiere,e il Comitato, in ossequio alla legge n°113 ha piantato in Via Monte D'Alba angolo Via Superga, due alberi in occasione della nascita di Alessandro il 27-08-2007, e di Federico il 08-09-2007, a dimostrazione che in molti casi, è sufficiente un po' di volontà per migliorare.
Ci aspettiamo che il Governo cittadino prenda in seria considerazione tale obbligo-necessità, ed esperisca tutte le possibili azioni a che finalmente il "Quartiere Stadio" raggiunga normali livelli di vivibilità ambientale»
Dott. Vito Piazzolla
Presidente Comitato di Quartiere Stadio
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