Una fibra ottica che lascia il segno

Sono partiti lunedì 22 ottobre i lavori per l'installazione della fibra ottica in tutta Trani. Due squadre, da Nord a Sud della città, dopo aver tracciato una trincea di pochi centimetri di larghezza, hanno installato migliaia di metri di fibra, provvedendo infine alla chiusura con il cemento. A distanza di poco più di un mese, i lavori hanno lasciato un evidente segno sul manto stradale. Passeggiando per via Bisceglie e corso Imbriani sembrerebbe, infatti, che non sia stato adeguatamente coperto lo scavo effettuato, tanto da lasciare un lungo solco rattoppato nell'asfalto.

La fibra ottica sembrerebbe aver infierito, così, su strade già fortemente "malate" da tempo. La situazione era stata denunciata da un residente di via Leoncavallo, Massimo Marcone, che aveva chiesto al comandante e all'assessore alla Polizia municipale di provvedere nell'immediato al ripristino del manto stradale. La risposta non era tardata ad arrivare. L'assessore Giuseppe Di Michele aveva dichiarato di aver inoltrato una comunicazione alla ditta responsabile e di aver intimato il risanamento dell'asfaltatura. I solchi rattoppati, tuttavia, sono ancora al loro posto e sono pericolosi per automobilisti e ciclisti. Come se ciò non bastasse, sono circondati da vere e proprie voragini, regine indiscusse dell'intera città.

Intanto, le pessime condizioni del manto stradale peggiorano, giorno dopo giorno, in tutta la città. In via Falcone e in Borsellino sono ben quattro le voragini transennate. Gli automobilisti si sono ormai specializzati nella pratica dello slalom e per cercare di evitare le buche continuano a spostare la traiettoria di guida, facendo aumentare, così, i rischi di incidente. È​ il degrado il vero re della città.