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"Venerdì a teatro" cala il poker a San Magno. Foto Tonino Lacalamita
Eventi e cultura

"Venerdì a teatro" cala il poker a San Magno: la compagnia "Artemanus" si esibisce con successo con una commedia brillante e pluripremiata

Il pubblico, sempre più in attesa del "miracolo Teatro Impero", apprezza "Non mi dire te l'ho detto" ed applaude la qualità delle scelte del duo Matichecchia-Mastrapasqua

L'Auditorium "Mons. Pichierri" della Chiesa di San Magno ha ospitato lo scorso venerdì 21 novembre il penultimo appuntamento della rassegna nazionale di teatro amatoriale "Venerdì a Teatro", in scena la Compagnia Artemanus, ritornano a Trani dopo sette anni, con la commedia "Non mi dire te l'ho detto" che ha inteso fondere, con ritmi serrati, lo stile di una commedia inglese moderna con i sapori di quella veracemente napoletana per parlare delle tresche amorose che possono nascere sui social media.

La serata ha decretato il poker di successi per la manifestazione, organizzata dalla Compagnia dei Teatranti Bisceglie-Trani (guidata dal consolidato duo artistico formato da Lella Mastrapasqua ed Enzo Matichecchia), che continua a richiamare un pubblico numeroso e affezionato. La costante e calorosa presenza della platea conferma, da un lato, l'apprezzata qualità delle rappresentazioni e, dall'altro, la nostalgia viva di un vero teatro a Trani, con gli occhi puntati sull'attesa del "miracolo" della riapertura del Teatro Impero. I direttori artistici hanno voluto ringraziare , oltre che l'Amministrazione Comunale per il sostegno, anche e sopratutto sentitamente gli sponsor storici, sottolineando che "Senza di loro tutto questo non sarebbe possibile."

L'Eccellenza di Artemanus
Protagonista della serata è stata la Compagnia Artemanus di Manocalzati, che ha portato in scena la raffinata commedia degli equivoci Non mi dire te l'ho detto di Paolo Caiazzo. Nata nel 1996 dalla passione di un gruppo di amici, Artemanus ha dimostrato di aver trasformato la propria arte in un progetto maturo, valicando i confini regionali e collezionando riconoscimenti prestigiosi. Il curriculum della commedia è impressionante e testimonia l'alto livello raggiunto:
  • "Pagani Teatro Festival" (Aprile 2024): Premio Migliore Spettacolo per il gradimento del pubblico, Migliore Attrice e Menzione Speciale per il Migliore Attore Protagonista.
  • 20^ Rassegna "Teatro amore mio" - Polla (SA) (2025): Premio Miglior Compagnia (gradimento del pubblico).
  • 1^ Festival di Poggiomarino (2025): Premio Migliore Attore Protagonista e diverse Nomination.
Dagli Equivoci alla Tragedia Sfiorata
La commedia si è rivelata utile per più di una riflessione sull'attuale uso dei social media. La trama ruota attorno al dottore Guglielmo, dongiovanni di buon cuore, e alla moglie Raffaella, afflitta dall'infertilità del marito, tenuta nascosta grazie a una truffa sulle analisi. Dopo che Raffaella scopre la verità e le scappatelle digitali del marito, decide di vendicarsi, creando un falso account per agganciare il migliore amico imbranato, Vincenzo. La situazione esplode in un irresistibile caos quando, nello stesso appartamento, si incrociano due coppie concubine, un assistente sociale per la pratica di adozione, un ispettore dell'ufficio immigrazione e il parroco: la vicenda si chiuderà con un inatteso lieto fine.

Un Successo che non banalizza
Come ha sottolineato Vincenzo Accomando, Presidente della Compagnia Artemanus, (nella commedia ha interpretato il ruolo di Don Giusto) l'obiettivo primario di "sorridere e far sorridere", un obiettivo che è stato pienamente centrato dal cast composto da Gianni Pagliuca, briosa la sua recitazione, in scena ha interpretato Guglielmo - medico, eterno Peter Pan ed impenitente don Giovanni, da Anna Raimondi, ma che brava e che grinta la sua interpretazione di Raffaella - affascinante ex modella ed anch'essa con qualcosa da nascondere, da Gaetano Nittolo che, a suo agio nei panni dell'ingenuo Vincenzo, un ruolo che davvero gli si addice, ha fatto divertire con le sue battute surreali il pubblico tranese. A completare il cast in scena Antonio Dell'Aquila, (Federico), Alessandra Sarno (Ketty) e Mara Salvatore (Germana). ). La regia di Valentina Ripa ha valorizzato lo spazio scenico in modo funzionale e i dialoghi serrati hanno reso credibili i personaggi.

La serata è stata un'elegante celebrazione del teatro amatoriale, capace di divertire senza mai banalizzare le debolezze umane e coniugali, confermando la rassegna "Venerdì a Teatro" come un prezioso spazio di cultura e creatività. Prossimo Appuntamento: La rassegna si chiuderà, come da tradizione ed a grande richiesta, venerdì 5 dicembre con la messa in scena di "Miseria e Nobiltà" di Eduardo Scarpetta, a cura della Compagnia dei Teatranti di Bisceglie- Trani. L'appuntamento conclusivo di preannuncia scoppiettante e ricco di risate assicurate, durerà due ore e per questo motivo che gli organizzatori hanno raccomandato al pubblico una puntuale presenza.
11 foto"Venerdì a Teatro" - Compagnia Artemanus di Manocalzati (AV)
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