
Vita di città
Villa, a maggio torna fruibile l'acquario
Nelle 18 vasche oltre 500 pesci. Domenica e lunedì parziale apertura. Le foto dei lavori di risistemazione
Trani - venerdì 22 aprile 2011
L'acquario pubblico della villa comunale di Trani si accinge a tornare agli antichi splendori. Dopo aver espletato la gara d'appalto, la ditta vincitrice (Le favole di Esopo, di Vittorio Somma) si è impegnata, oltre alla manutenzione giornaliera per i prossimi tre anni, a rinnovare vasche, aeratori, luci, pompe, plafoniere ed installare sistemi di filtraggio di ultima generazione. Domenica e lunedì è prevista un'apertura parziale mentre l'inaugurazione è prevista tra 15 giorni.
Le 18 vasche saranno valorizzate con la pietra di Trani e piante ornamentali di ogni genere, ospiteranno oltre 500 pesci di innumerevoli specie provenienti dai principali laghi e fiumi del mondo. In particolare, degni di nota per rarità e bellezza si potranno ammirare i variopinti Ciclidi del lago Malawi (Africa) in tutta la loro eleganza e gli Astronotus Ocellatus del Rio delle Amazzoni (America del Sud), meglio noti come "Oscar" per il loro comportamento quasi umano, unico tra i pesci d'acquario. Il risultato finale sarà un connubio tra flora e fauna con l'obiettivo di ricreare l'armonia dei vari ecosistemi, descritti in apposite didascalie con le quali ogni visitatore potrà documentarsi.
L'associazione Sandro Pertini (attraverso i soci Cosimo Nenna, Emanuele Calabrese e Nicola Triglione) ha espresso soddisfazione per questo importante risultato. «Siamo convinti - scrivono nella nota - che la cittadinanza accoglierà positivamente questa iniziativa, ci auguriamo che possa costituire il primo di numerosi interventi di valorizzazione della nostra villa comunale, uno dei pochi esempi europei di giardino pubblico che si affaccia sul mare».
L'associazione, segnala atri interventi per migliorare la fruizione della villa, in primis l'abbattimento delle barriere architettoniche che impediscono ai portatori di handicap di visitare l'acquario ed alcune zone circostanti.
Le 18 vasche saranno valorizzate con la pietra di Trani e piante ornamentali di ogni genere, ospiteranno oltre 500 pesci di innumerevoli specie provenienti dai principali laghi e fiumi del mondo. In particolare, degni di nota per rarità e bellezza si potranno ammirare i variopinti Ciclidi del lago Malawi (Africa) in tutta la loro eleganza e gli Astronotus Ocellatus del Rio delle Amazzoni (America del Sud), meglio noti come "Oscar" per il loro comportamento quasi umano, unico tra i pesci d'acquario. Il risultato finale sarà un connubio tra flora e fauna con l'obiettivo di ricreare l'armonia dei vari ecosistemi, descritti in apposite didascalie con le quali ogni visitatore potrà documentarsi.
L'associazione Sandro Pertini (attraverso i soci Cosimo Nenna, Emanuele Calabrese e Nicola Triglione) ha espresso soddisfazione per questo importante risultato. «Siamo convinti - scrivono nella nota - che la cittadinanza accoglierà positivamente questa iniziativa, ci auguriamo che possa costituire il primo di numerosi interventi di valorizzazione della nostra villa comunale, uno dei pochi esempi europei di giardino pubblico che si affaccia sul mare».
L'associazione, segnala atri interventi per migliorare la fruizione della villa, in primis l'abbattimento delle barriere architettoniche che impediscono ai portatori di handicap di visitare l'acquario ed alcune zone circostanti.









Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 






.jpg)
.jpg)
