Calcio
Fortis Trani, il giocattolo rischia di rompersi
Calciatori senza stipendio da dicembre. Flora: «Budget finito»
Trani - giovedì 11 marzo 2010
Da un lato le vittorie sul campo, dall'altro i malumori per l'acuirsi di una crisi societaria mai così forte. Rischia di rompersi il giocattolo Fortis: i giocatori non percepiscono stipendio da due mesi, lo sponsor non ha versato alcun contributo ed è latitante da diverso tempo. Conti alla mano, finora nelle casse della Fortis sono entrati 60mila euro di pubblicità e 20mila euro di incassi. «Cifre sufficienti per giocare un dignitoso campionato di Prima categoria – dice il presidente Flora – e non certo l'Eccellenza. Al mio arrivo a Trani dissi che sarei andato avanti fino a gennaio in attesa di nuovi ingressi societari e di un contributo da parte delle forze imprenditoriali locali. Mi fu detto che non sarei stato lasciato solo. Invece è successo l'esatto contrario, con l'aggiunta di una gara per la gestione dello stadio ad oggi ancora ferma. Finora ho rimesso di tasca mia svariate centinaia di migliaia di euro. Adesso non ho più risorse da investire. Comprendo i malumori dei calciatori, a loro ho detto di aver pazienza. Francamente non so come andrà a finire questa storia, il sottoscritto ha esaurito la benzina».
Dopo il colloquio con il presidente, i calciatori erano intenzionati a convocare una conferenza stampa. Alla fine si è deciso per la politica del silenzio. Ma i problemi hanno valicato i muri dello spogliatoio.
Dopo il colloquio con il presidente, i calciatori erano intenzionati a convocare una conferenza stampa. Alla fine si è deciso per la politica del silenzio. Ma i problemi hanno valicato i muri dello spogliatoio.