
Calcio
Il cuore della Vigor non conosce limiti
I biancazzurri, in dieci uomini, costringono al pari il quotato Altamura
Trani - lunedì 23 gennaio 2017
Il Trani arpiona il meritatissimo pareggio al termine di una gara contraddistinta da numerosi colpi di scena che hanno tenuto entrambe le tifoserie con il fiato sospeso fino al triplice fischio. La prima frazione di gioco non fornisce particolari spunti ad eccezione di una deviazione ravvicinata di Tedesco su sponda di Trotta e di un cross dalla sinistra dello sgusciante Trotta che termina sui piedi di Lasalandra: la conclusione a giro dell'esterno cerignolano non sorprende Keita. Per gli ospiti si registra l'infortunio del metronono Logrieco dopo due minuti. I presenti al Comunale apprezzano lo striscione degli ultras della gradinata rivolto alle vittime della tragedia in Abruzzo. Al 43' l'episodio che accende una contesa fino a quel momento soporifera provocando, tuttavia, un serpeggiante nervosismo tra i protagonisti in campo: Dellino dà una spallata in area a Tragni, scattato in posizione di fuorigioco non rilevata dall'assistente di linea; il direttore di gara decreta il conseguente penalty che Del Core trasforma spiazzando Di Candia.
La ripresa è inaugurata da un'ulteriore situazione che esaspera gli animi: l'espulsione di Tedesco dopo tre minuti per una presunta gomitata ai danni di Montrone. I ragazzi di Di Maio non riescono ad approfittare della superiorità numerica facendosi notare solamente con un colpo di testa di Rana sugli sviluppi di un angolo che lambisce il montante e con la ripartenza sprecata da Montemurro per l'ottima chiusura di Telera e Di Candia. L'immenso orgoglio dei biancazzurri si palesa con il trascorrere dei minuti: Lasalandra si ritrova davanti a Keita ma il tentativo termina beffardamente sul fondo fra l'incredulità generale, il portiere ospite si oppone ad un fendente di Trotta da pochi passi mentre il susseguente colpo di testa è bloccato a terra. La tifoseria tranese protesta vivacemente per la mancata concessione di un penalty al 37', a stretto giro di posta tocca a Lasalandra eludere l'intervento del portiere altamurano: a porta sguarnita, però, si fa respingere il tiro sulla linea.
Il forcing della Vigor, sospinta dal calore del pubblico sugli spalti, prosegue con il clamoroso palo colpito da Pinto che prelude all'episodio da cui scaturisce il pari. Al 47', in occasione di una mischia al limite dell'area di rigore murgiana, si scontrano Tragni e Ciaramitaro: Mori indica il dischetto espellendo il calciatore murgiano. Si incarica della trasformazione Pasquale Trotta che spiazza l'estremo biancorosso fra il tripudio dei sostenitori biancazzurri. Nel frattempo si scatena una baruffa tra i componenti delle due squadre che costringe l'arbitro ad espellere Ciaramitaro e Fernandez. Nel prossimo turno il Trani renderà visita all'Avetrana per uno scontro diretto fondamentale in chiave permanenza.
La ripresa è inaugurata da un'ulteriore situazione che esaspera gli animi: l'espulsione di Tedesco dopo tre minuti per una presunta gomitata ai danni di Montrone. I ragazzi di Di Maio non riescono ad approfittare della superiorità numerica facendosi notare solamente con un colpo di testa di Rana sugli sviluppi di un angolo che lambisce il montante e con la ripartenza sprecata da Montemurro per l'ottima chiusura di Telera e Di Candia. L'immenso orgoglio dei biancazzurri si palesa con il trascorrere dei minuti: Lasalandra si ritrova davanti a Keita ma il tentativo termina beffardamente sul fondo fra l'incredulità generale, il portiere ospite si oppone ad un fendente di Trotta da pochi passi mentre il susseguente colpo di testa è bloccato a terra. La tifoseria tranese protesta vivacemente per la mancata concessione di un penalty al 37', a stretto giro di posta tocca a Lasalandra eludere l'intervento del portiere altamurano: a porta sguarnita, però, si fa respingere il tiro sulla linea.
Il forcing della Vigor, sospinta dal calore del pubblico sugli spalti, prosegue con il clamoroso palo colpito da Pinto che prelude all'episodio da cui scaturisce il pari. Al 47', in occasione di una mischia al limite dell'area di rigore murgiana, si scontrano Tragni e Ciaramitaro: Mori indica il dischetto espellendo il calciatore murgiano. Si incarica della trasformazione Pasquale Trotta che spiazza l'estremo biancorosso fra il tripudio dei sostenitori biancazzurri. Nel frattempo si scatena una baruffa tra i componenti delle due squadre che costringe l'arbitro ad espellere Ciaramitaro e Fernandez. Nel prossimo turno il Trani renderà visita all'Avetrana per uno scontro diretto fondamentale in chiave permanenza.

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