Calcio
La prestazione indolente della Vigor fa infuriare i tifosi
Il Galatina ottiene la permanenza condannando i biancazzurri ai playout
Trani - lunedì 3 aprile 2017
17.57
La Vigor incassa la seconda sconfitta consecutiva in trasferta (sempre nel Salento) nello scontro diretto sul campo del Galatina consentendo ai bianconeri di raggiungere il traguardo della permanenza. I ragazzi di Pettinicchio si sono resi protagonisti di una prova abulica che ha fatto infuriare i numerosi tifosi accorsi allo "Specchia" che, dopo il triplice fischio, hanno convocato la squadra nei pressi della gradinata ospiti palesando senza mezzi termini l'enorme delusione per il deludente esito di questo appuntamento decisivo. Nella prima frazione si registra un sostanziale equilibrio tanto che le uniche insidie provengono da un calcio piazzato e da un corner dei leccesi che procurano qualche brivido a Di Candia. Si segnalano inoltre due rigori negati ai biancazzurri, letteralmente increduli per la mancata assegnazione: il primo per un evidentissimo sgambetto ai danni di Lasalandra a centro area, il secondo per un atterramento subito da Camporeale. Un ulteriore tentativo tranese porta la firma di Trotta che su punizione costringe Esposito alla respinta in tuffo.
La ripresa è inaugurata dal vantaggio dei salentini: al 7' Erario sfrutta una prodigiosa respinta coi piedi di Di Candia sferrando una violentissima botta che si insacca sotto la traversa. La replica della Vigor è affidata ad una punizione di D'Allocco che lambisce l'incrocio. I padroni di casa subiscono l'inferiorità numerica a causa di un intervento scomposto su Tedesco, parità di uomini ristabilita dopo due minuti allorquando Camporeale rimedia il secondo giallo per un contatto non apparso meritevole di sanzione. Il Galatina sfiora il raddoppio in un paio di circostanze, con un diagonale a fil di palo e con un pallonetto a porta vuota miracolosamente deviato in angolo da Bruno, dall'altra parte il tentativo dal limite di prima intenzione di Cocozza non inquadra lo specchio. Clamorosa opportunità nei minuti conclusivi per Dellino che non riesce ad inzuccare con precisione da pochi passi, preludio al definitivo raddoppio salentino (49') siglato da Pastorelli che batte in uscita il numero uno del Trani.
Sul risultato finale pesa notevolmente anche la snervante direzione arbitrale del novarese Costa che, al di là dei già citati rigori clamorosamente ignorati, ha indispettito i calciatori biancazzurri con un atteggiamento irritante perfino nei confronti del pubblico. Risulta altrettanto evidente come l'attuale scomoda posizione in graduatoria della Vigor, condannata ai playout con un turno di anticipo, sia principalmente da addebitare a "personaggi" sprovveduti che hanno intrapreso la stagione privi delle idonee condizioni economiche ed organizzative abbandonando la squadra dopo la prima giornata di campionato (il Trani è rimasto a quota 1 fino a novembre). L'Eccellenza osserverà due settimane di riposo per il Torneo delle Regioni e le festività pasquali; l'ultimo turno si disputerà domenica 23 aprile al Comunale contro il Vieste: le sconfitte odierne di Novoli e Gallipoli mantengono inalterate le possibilità di ottenere un piazzamento migliore.
CLASSIFICA:
Cerignola 70 (promosso in serie D)
Bitonto 65
Altamura 59
Casarano 55
Barletta 41
Vieste 39
Unione Bisceglie 36
Avetrana 36
Galatina 36
Noicattaro 35
Otranto 35
Novoli 31
Gallipoli 29
Trani 28
Molfetta 23 (attualmente retrocesso ma con possibilità di ridurre il distacco dalla quint'ultima per disputare i playout)
Hellas Taranto 18 (già in Promozione)