.jpg)
Calcio
La Vigor non centra la terza vittoria consecutiva
Alti e bassi dei biancazzurri che continuano a subire reti
Trani - venerdì 20 novembre 2015
Il Leverano conquista il primo punto stagionale in trasferta (e primo lontano da casa nel campionato di Eccellenza, torneo in cui il club salentino è matricola assoluta) negando alla Vigor la possibilità di centrare il tris di vittorie consecutive. L'esito della sfida infrasettimanale andata in scena al Comunale non è congruo alle attese della vigilia ma rispecchia l'andamento complessivo della gara.
I primi squilli provengono dagli ospiti: Franco calcia alto dal limite, poco dopo un colpo di testa di Pastorelli da posizione defilata è parato da Musacco. I padroni di casa stentano a carburare e bisogna aspettare il 18' per assistere ad un ottimo cross dalla destra di Maselli impattato di testa da Abrescia che, tuttavia, indirizza la sfera oltre la traversa. I leccesi si affacciano nuovamente dalle parti di Musacco con Gennari ma l'estremo adriatico respinge la potente conclusione. Il ritrovato Massimo Fumai si accentra e sferra un tiro sbilenco; un calcio piazzato dello stesso Fumai aggira la barriera ma Colapietro è abile a distendersi per deviare in angolo. I ragazzi guidati da Schito, autori di un'ottima frazione inaugurale nella quale hanno creato diversi grattacapi alla retroguardia tranese, non smarriscono la concentrazione ed operano il sorpasso al 37': Alemanni effettua un splendida girata in area costringendo Musacco alla prodezza per smanacciare il pallone destinato ad insaccarsi all'incrocio; dal calcio d'angolo susseguente nasce la rete salentina mediante un destro al volo di Buono che gela i tifosi tranesi sugli spalti.
Nella ripresa c'è il pareggio immediato della Vigor (3') con Abrescia che su azione d'angolo trafigge la difesa ospite con un preciso tocco di testa. I biancazzurri prendono consapevolezza del momento favorevole ed insistono: al termine di una pregevole azione originata da un recupero sulla linea di fondo ad opera di Quaresimale, Sette (subentrato a Favia nell'intervallo) colpisce una clamorosa traversa con una botta toccata da Colapietro quel tanto che basta per centrare il legno; la successiva inzuccata di De Palma non inquadra lo specchio. Il match vive lunghe fasi di stallo nelle quali le contendenti non sembrano possedere le energie necessarie per superarsi. Le fasi conclusive regalano qualche brivido: allo scoccare del 45' è Fumai a tentare la sorte dalla distanza ma il portiere leveranese non si fa sorprendere mentre in pieno recupero Pontrelli spreca l'ultima opportunità spedendo altissimo da centro area con i sostenitori biancazzurri che già pregustavano la possibile vittoria.
L'1-1 finale non soddisfa l'ambiente calcistico tranese che avrebbe desiderato dar continuità ai successi ottenuti contro Castellaneta e Grottaglie per affrontare il derby con il Barletta in condizioni psicologiche migliori. Il rammarico è dovuto più che altro alla consistenza dell'avversario che, nonostante la buona tenuta dimostrata al Comunale, resta pur sempre confinato al penultimo posto della classifica con tutti i limiti del caso. I calciatori della Vigor non hanno probabilmente affrontato l'impegno con la dovuta determinazione rendendo il compito del pericolante Leverano più agevole del previsto. Balza all'occhio come il dato negativo inerente alle reti subite sia stato nuovamente aggiornato (non è mai stata conclusa una gara interna con la rete inviolata) ma, del resto, le amnesie difensive sono sempre evidenti (vedasi il goal di Buono). L'ingresso di Sette nel secondo tempo ha ravvivato la manovra offensiva che abbisogna di un ulteriore supporto che potrebbe giungere nel mese di dicembre, un periodo che potrebbe rivelarsi fondamentale anche dal punto di vista societario.
Il 12° turno manda sempre più in orbita la capolista Gravina che espugna Bitonto mantenendo i 4 punti di vantaggio sul Vieste che supera di misura il Casarano isolandosi in seconda posizione. I rossazzurri salentini rimangono a quota 22, incalzati al quarto posto dal Barletta che espugna Mola agganciando proprio i baresi a 21 punti. Molfetta ed Unione Bisceglie continuano a tallonare la zona playoff da cui non è molto distante la Vigor. Domenica prossima il Trani, che mantiene un +5 sugli spareggi salvezza, incontrerà il Barletta sul neutro del "San Sabino" di Canosa per dar vita ad un interessante derby fra i due capoluoghi della sesta provincia.
I primi squilli provengono dagli ospiti: Franco calcia alto dal limite, poco dopo un colpo di testa di Pastorelli da posizione defilata è parato da Musacco. I padroni di casa stentano a carburare e bisogna aspettare il 18' per assistere ad un ottimo cross dalla destra di Maselli impattato di testa da Abrescia che, tuttavia, indirizza la sfera oltre la traversa. I leccesi si affacciano nuovamente dalle parti di Musacco con Gennari ma l'estremo adriatico respinge la potente conclusione. Il ritrovato Massimo Fumai si accentra e sferra un tiro sbilenco; un calcio piazzato dello stesso Fumai aggira la barriera ma Colapietro è abile a distendersi per deviare in angolo. I ragazzi guidati da Schito, autori di un'ottima frazione inaugurale nella quale hanno creato diversi grattacapi alla retroguardia tranese, non smarriscono la concentrazione ed operano il sorpasso al 37': Alemanni effettua un splendida girata in area costringendo Musacco alla prodezza per smanacciare il pallone destinato ad insaccarsi all'incrocio; dal calcio d'angolo susseguente nasce la rete salentina mediante un destro al volo di Buono che gela i tifosi tranesi sugli spalti.
Nella ripresa c'è il pareggio immediato della Vigor (3') con Abrescia che su azione d'angolo trafigge la difesa ospite con un preciso tocco di testa. I biancazzurri prendono consapevolezza del momento favorevole ed insistono: al termine di una pregevole azione originata da un recupero sulla linea di fondo ad opera di Quaresimale, Sette (subentrato a Favia nell'intervallo) colpisce una clamorosa traversa con una botta toccata da Colapietro quel tanto che basta per centrare il legno; la successiva inzuccata di De Palma non inquadra lo specchio. Il match vive lunghe fasi di stallo nelle quali le contendenti non sembrano possedere le energie necessarie per superarsi. Le fasi conclusive regalano qualche brivido: allo scoccare del 45' è Fumai a tentare la sorte dalla distanza ma il portiere leveranese non si fa sorprendere mentre in pieno recupero Pontrelli spreca l'ultima opportunità spedendo altissimo da centro area con i sostenitori biancazzurri che già pregustavano la possibile vittoria.
L'1-1 finale non soddisfa l'ambiente calcistico tranese che avrebbe desiderato dar continuità ai successi ottenuti contro Castellaneta e Grottaglie per affrontare il derby con il Barletta in condizioni psicologiche migliori. Il rammarico è dovuto più che altro alla consistenza dell'avversario che, nonostante la buona tenuta dimostrata al Comunale, resta pur sempre confinato al penultimo posto della classifica con tutti i limiti del caso. I calciatori della Vigor non hanno probabilmente affrontato l'impegno con la dovuta determinazione rendendo il compito del pericolante Leverano più agevole del previsto. Balza all'occhio come il dato negativo inerente alle reti subite sia stato nuovamente aggiornato (non è mai stata conclusa una gara interna con la rete inviolata) ma, del resto, le amnesie difensive sono sempre evidenti (vedasi il goal di Buono). L'ingresso di Sette nel secondo tempo ha ravvivato la manovra offensiva che abbisogna di un ulteriore supporto che potrebbe giungere nel mese di dicembre, un periodo che potrebbe rivelarsi fondamentale anche dal punto di vista societario.
Il 12° turno manda sempre più in orbita la capolista Gravina che espugna Bitonto mantenendo i 4 punti di vantaggio sul Vieste che supera di misura il Casarano isolandosi in seconda posizione. I rossazzurri salentini rimangono a quota 22, incalzati al quarto posto dal Barletta che espugna Mola agganciando proprio i baresi a 21 punti. Molfetta ed Unione Bisceglie continuano a tallonare la zona playoff da cui non è molto distante la Vigor. Domenica prossima il Trani, che mantiene un +5 sugli spareggi salvezza, incontrerà il Barletta sul neutro del "San Sabino" di Canosa per dar vita ad un interessante derby fra i due capoluoghi della sesta provincia.

Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 

j.jpg)



j.jpg)
.jpg)

