Nuova dirigenza Vigor, da oggi si volta pagina

Il verdetto maturato sul neutro del "Fausto Coppi" di Ruvo è statisticamente pesante, a maggior ragione trattandosi di una gara interna, ma coincide probabilmente con la fine del supplizio a cui è stato condannato il calcio tranese negli ultimi quaranta giorni. Il tempo delle goleade delle avversarie di turno volge al termine alla luce dell'avvicendamento societario concretizzatosi nella giornata di sabato, passaggio che sarà ulteriormente definito nel corso di questa settimana e che (soprattutto) comporterà il tesseramento di calciatori in grado di risollevare le sorti del glorioso club biancazzurro. Scegliere tra gli svincolati (possono essere valutati anche gli atleti che non hanno risolto il contratto iniziale con la Vigor) non sarà operazione semplice ma la tifoseria confida nella competenza della nuova compagine dirigenziale.

I ragazzini tranesi guidati in panchina da Michele Scandamarro onorano l'impegno - come sempre accaduto dalla trasferta di Cerignola in poi - per far sì che sulla società non gravino multe o penalizzazioni conseguenti alle gare disertate. I biscegliesi segnano la prima rete al 2' con Caprioli per poi dilagare con le doppiette di Gilfone ed Anglani. Nel secondo tempo gli azzurri realizzano altre cinque marcature al cospetto dei giovanissimi la cui tenuta fisica precaria si rivela determinante al di là del notevole gap di esperienza.

Le attenzioni della tifoseria tranese saranno adesso inevitabilmente ed unicamente rivolte ai primi passi che il sodalizio capeggiato da Michele Amato compirà nelle prossime ore. Il match di cartello della 7^ giornata di Eccellenza fra Barletta ed Altamura si conclude con un pari senza reti che permette a Cerignola e Bitonto (impostesi in trasferta rispettivamente contro Galatina ed Hellas Taranto) di issarsi in seconda posizione a quota 16 ad una sola lunghezza di distanza dai murgiani. La Vigor, ferma ad un punto, ha ancora a portata di mano la zona playout ma urge muovere la classifica nel più breve tempo possibile: il ritmo mantenuto dalle battistrada e la maggior brevità del torneo inducono ragionevolmente a stabilire il raggiungimento della permanenza quale obiettivo primario. A partire dall'impegnativo test in quel di Bitonto…